Una piccola grande via. Via Margutta
Via Margutta un piccola via del centro di Roma nel quartiere Campo Marzio al lato del Pincio. Un fascino particolare: la strada per antonomasia degli artisti. Se nel passato, al tempo del S.P.Q.R, ospitava botteghe di artigiani, magazzini e scuderie, è nel medioevo che inizia la sua storia d’arte, quando qualcuno, un artista ignoto, istituì una bottega dove si facevano ritratti, fontane e ringhiere. Qualche secolo dopo troviamo che artisti italiani e stranieri, fiamminghi, tedeschi, hanno costruito case, botteghe e giardini e trasformato la piccola via in un luogo d’arte, vera e propria fucina di formazione artistica per chi sceglie Roma come fonte di ispirazione. Grandi personaggi del mondo artistico, difficile nominarli tutti, che l’hanno frequentata, hanno fatto sì che diventasse un luogo dove si sono incontrate culture e correnti artistiche differenti, un luogo adatto a creare capolavori: nei suoi atelier molte culture sono venute a contatto; molti capolavori anche nelle arti più moderne come il cinema e la fotografia hanno trovato lì l’humus adatto per venire alla luce. Basti ricordare che negli anni cinquanta del secolo passato il film Vacanze Romane fu ambientato in via Margutta e ciò la trasformò in una strada esclusiva, residenza di personaggi famosi.
La tradizione artistica continua oggi nell’appuntamento “Cento Pittori a Via Margutta”, che rende Via Margutta una galleria d’arte all’aperto, vi si presentano oltre 1.000 opere tra dipinti a olio, disegni, e acquerelli, anche di artisti poco noti, provenienti da molti paesi, impegnati in varie tipologie espressive come figurazione, astrattismo, ritratto, paesaggismo, simbolismo, surrealismo, ecc.
Un’altra manifestazione, ideata dal Fashion Producer Antonio Falanga e prodotta dalla Together Eventi Comunicazione, vuole celebrare e riportare l’attenzione mediatica su questa via: il “Premio Margutta – La Via delle Arti” alla sua VII edizione, andato in scena nel tempio romano della musica il Conservatorio di Musica di Santa Cecilia l’11 dicembre. Sul palco della Sala Accademica del Conservatorio romano hanno ritirato il premio, una scultura ispirata alla “Fontana degli Artisti” situata in Via Margutta e realizzata nel 1927 dall’Arch. Pietro Lombardi per l’edizione 2012, personalità di prestigio del mondo della cultura e dello spettacolo.
Il premio è stato conferito per la “Sezione Teatro” a Monica Guerritore; per la “Sezione Cinema” a Micaela Ramazzotti; per la “Sezione Fiction” a Sergio Assisi; per la “Sezione Televisione” a Massimiliano Ossini; per la “Sezione Soap Opera protagonista femminile” a Nina Soldano, per la “Sezione Soap Opera protagonista maschile” a Raffaello Balzo. Per la “Sezione Spettacolo” il Premio è andato a Nathaly Caldonazzo, mentre per la “Sezione Alta Moda” a Nino Lettieri. Per la “Sezione Musica” al Direttore del Conservatorio di Musica di Santa Cecilia M° Edda Silvestri e per “Sezione Letteratura” per la sua «opera prima» a Ilaria Dalle Luche Jones, mentre per la “Sezione Editoria” il premio è andato all’Editore Giuseppe Maria Pilera.
La serata si è arricchita di un singolare binomio ideato in collaborazione con l’Esercito Italiano, “Moda e Musica” per il quale cinque prestigiose Maison di Alta Moda: Mauro Gala, Gemello Donato, “Bertoletti 1882”, Sonia Lupo e Danila Dubuà, hanno presentato altrettanti “quadri moda” sulle note di una colonna sonora live eseguita dalla Banda dei Granatieri di Sardegna, composta da circa 30 elementi, diretta dal luogotenente Morlungo. Il defilè si è avvalso della regia di Fulvio Valente, dal lavoro di make up di Andreea Pop per MKC Beauty Academy e di Stefania Querini per Compagnia della Bellezza per l’hair style delle modelle.
Immancabile l’appuntamento delle Targhe Istituzionali da parte della Presidenza della Commissione Turismo e Moda di Roma Capitale, che quest’anno sono state conferite al Consigliere Generale per l’Italia del Turismo Egiziano Mr. Gabbar Mohamed Abdel e al Tour Operator I Viaggi del Turchese TUI Travel PLC. Per la Sezione Creatività al Maestro d’Arte Contemporane Sergio Raffo, per la Solidarietà al Gen. di C.A. Nicolò Mirenna e per la Comunicazione alla Società Creative Ideas di Cristiano De Masi e Corrado Ferrante.