I mille usi della cappa
Lunga, corta, con allacciatura al collo o in vita, di pelliccia, di camoscio o in tessuto tweed: è tornata di moda la cappa, un indumento mutuato dall’abbigliamento maschile e riproposto negli anni, dai più grandi stilisti, per l’abbigliamento femminile. L’ultima tendenza è di portarla con guanti lunghi a coprire l’avambraccio.
La cappa è un mantello largo senza maniche, con due aperture laterali per far passare le braccia, spesso dotato di cappuccio. Nata intorno all’ 800 veniva utilizzata dagli uomini come mantello da sera, nero foderato di rosso e con collo in seta e, grazie alla sua ampiezza, permetteva anche alle donne di indossarla sopra la crinolina.
Esistevano cappe in diverse varianti, realizzate in pellicce pregiate per gli abiti da sera, oppure la pellegrina, che arriva in vita, da applicare sul cappotto e staccabile. Cappe e mantelle sono ciclicamente tornate di moda lungo tutto il Novecento. Gli anni Sessanta hanno visto in primo piano il fratello poncho, accostato ad un’idea di libertà e gioventù propria di quel periodo. Importato inizialmente dal Sudamerica, di lana grezza, tricotato all’uncinetto o ricchissimo di frange, si impose sulla scena internazionale diventando la divisa d’ordinanza degli hippy di tutto il mondo.
Ma le passerelle dedicate all’a/i 2010/2011 hanno visto la rinascita di questi indumenti in una forma più elegante: le cappe più sontuose sono realizzate in pelliccia, ma non mancano quelle in camoscio dallo stile hippy o in tessuto tweed. Più sfiziosa di un semplice cappotto, meno appariscente di una pelliccia, più elegante di un piumino e pratica tanto quanto un trench, la nuova mantella si presta a mille usi e interpretazioni a seconda delle esigenze del momento. Si indossa in campagna per proteggersi dal vento e dall’umidità durante una passeggiata all’aria aperta, ma anche in città, per andare in ufficio. È ideale come indumento da giorno, soprattutto se viene realizzata con materiali classici come il gabardine di lana o il tweed. Riveduta e corretta con un certo spirito creativo, è perfetta per dare un tocco glamour in più alla propria mise serale.