“The Art of Seduction” by Abed Mahfouz
Una donna ultrafemminile e seducente, conquista la passerella dell’alta moda capitolina. Le trasparenze divengono elemento caratterizzante e centrale nella collezione per la Primavera/Estate 2011 dello stilista libanese Abed Mahfouz. Corpini-bustier e ampi scolli si associano a drappeggi e volumetrie che giocano con il corpo, velandolo e svelandolo, in un intreccio malizioso fra forme naturali e soluzioni sartoriali che vogliono costruire architetture ideali e sognanti. Abiti peplo, tagli monospalla, strascichi e dettagli dorati, caratterizzano la donna di Mahfouz, una divinità contemporanea, consapevole di se stessa, che sceglie prevalentemente abiti lungi creati per soirèe d’eccezione.
Il lato romantico della seduzione è espresso attraverso cascate di volants e mini inserti in tulle, l’uso di fantasie floreali, la scelta cromatica. La palette di colori è caratterizzata da nuances pastello a effetto poudrés: blu acqua marina e rosa, verde pistacchio e arcadian. Sfilano abiti malva, in celeste e lilla sfumato, color carne white e off-white. Pietre semi-preziose creano giochi di luce arricchendo le stoffe, attraversate da elaborati ricami. Gli abiti simulano motivi cristallizzati, attraverso lo studio delle volumetrie applicato ai tessuti: la mussola, il pizzo, il crin. Il ritratto della femminilità che viene fuori è un ritratto sontuoso, una moda che rifiuta ogni minimalismo, nel tentativo di incantare contemporaneamente Oriente e Occidente.
Linee sinuose accomunano gli abiti corti e gli abiti lunghi, i bustini si ricoprono di piccole pieghe, i corsages evidenziano in modo sensuale e netto la vita. L’abito da sposa, costruzione sartoriale onirica, è una creazione multistrato avvolta da onde e volute accennate. La collezione presentata il 29 gennaio a Roma, presso la Sala Baglivi del Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia conferma le scelte stilistiche di Abed Mahfouz, l’interesse per lo studio e la sperimentazione di forme, linee e volumi; l’amore per il colore, declinato in differenti sfumature, in profili cromatici affascinanti.
La parola d’ordine della donna proposta da Abed Mahfouz Haute Couture è sedurre, prima piacersi quindi piacere. La maison si propone una sintesi fra fantasia e qualità nella realizzazione, attraverso la scelta di materiali ricchi e preziosi.