Jersey
Con il termine Jersey si intende, di base, la stoffa in lana o cotone, realizzata a maglia rasata, naturalmente elastica e dalla superficie liscia e lucente. Fino alla fine del XIX secolo questo tessuto veniva utilizzato solo per la biancheria intima. All’origine si trattava di un pesante tessuto di maglia pesante utilizzato dai pescatori inglesi dell’isola di Jersey, da cui la stoffa prende appunto il suo nome. Di quel pezzo di terra del canale della Manica era originaria l’attrice Lillie Langtry (1853 -1929) che per prima lanciò la moda di utilizzare questo tessuto semplice per l’abbigliamento personale.
Ma a sdoganare definitivamente il jersey, ritenuto inadatto alla sartoria, fu Coco Chanel che nel 1916 pensò bene di acquistare dall’industriale tessile Jean Rodier una partita di jersey lavorato a macchina per realizzare in i suoi primi tailleur. Fu subito moda. Oggi con il termine Jersey è usato in riferimento a due materiali diversi: la semplice maglia rasata, con filati di qualsiasi fibra ( le più usate sono il cotone, la lana e la viscosa), elastico e modellabile attorno al corpo, ma anche il tessuto di seta in fiocco per camiceria e abiti femminili eleganti.