Al via la 77° edizione di Pitti Uomo
Aprono il 12 gennaio i battenti della 77° edizione di Pitti uomo e della 5° di Pitti W_Woman precollezioni alla presenza del sindaco di Firenze Matteo Renzi ed il presidente dell’Istituto nazionale per il Commercio estero, Umberto Vattani, nel padiglione centrale della Fortezza da Basso, ingresso da Viale Strozzi.
Si direbbe una sfida alla crisi del settore, ma anche la volontà di Pitti di confermarsi tra le manifestazioni più importanti nel mondo per la moda uomo: i numeri della vigilia parlano chiaro. Gli espositori sono 742 aziende, 918 i marchi in totale, dei quali 300 esteri (32,7% del totale ) disposti su una superficie espositiva di 59.000 metri quadrati. I nomi nuovi e i rientri stanno a confermare l’interesse per la manifestazione: Aero Leather Clothing, Barbour, Ben Mori, Buttero, Cristiano Fissore, Daniele Alessandrini, Denham, Essentiel, Fiona Rae, Fornarina Sportglam, Holubar, Hvana, Lecur, Michetti Daniele, Monitaly, Monocrom, Nanamica, Our Legacy, Penfield, Post Fire Dew, Radii Footwear, Reebok, Refrigiwear, Richard Anderson, Rocco P., S.N.S. Herning, Scalpers, Se’ By Icho Nobutsugu, Sebago, Sorel, Swims, Tokidoki, Virtus Palestre, Tuesday Night Band Practice, White Raven, Zero Halliburton e ZU + Elements. Per quanto riguarda i buyers, si stima che la loro presenza possa raggiungere i dati dell’ultima edizione invernale e quindi circa 22.672 compratori dei quali circa 7.066 esteri a coprire i principali mercati esteri di riferimento: Germania, Giappone, Spagna, Gran Bretagna, Olanda, Francia, Turchia, Grecia, Svizzera, Corea, Belgio, Cina, Stati Uniti, Austria, Russia e Portogallo.
Le novità anche negli allestimenti: il Padiglione Centrale sarà rivoluzionato dal progetto affidato a Patricia Urquiola. Indirizzata da una strategia di sperimentazione nella moda e nel suo sistema di fruizione, la Urquiola è intervenuta sul Piano Inferiore ideando una sorta di fashion district urbano, con una disposizione degli stand di maggiore apertura, che favorisce il dialogo tra i prodotti e un percorso dalle sensazioni più calde e naturali. E ci saranno anche i Pop Up Stores, aree riservate a una proposta di accessori di lifestyle ed espressione della nuova complementarietà tra abiti e oggetti.
Molti i progetti speciali, le anteprime e i lanci internazionali che saranno protagonisti alla Fortezza da Basso. Sono da segnalare: lo speciale allestimento con il quale Everlast festeggerà i 100 anni del marchio; l’importante spazio espositivo, all’esterno dell’Arena Strozzi, con cui il marchio add presenterà il suo stile e la nuova collezione; il debutto a Pitti Uomo di un marchio cult del jeanswear contemporaneo, l’olandese Denham; l’esordio internazionale di Fornarina Sportglam, la nuova linea fitness-chic di Fornarina; e la presentazione worldwide della collezione di un prestigioso marchio heritage scozzese come Barbour.