Seguire la moda o essere inseguiti?
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Moschino |
Seguire la moda è una tendenza naturale: significa gusto per il bello e piacere del nuovo. Con la moda ci divertiamo e diamo ai ritmi quotidiani il colore della creatività e il sapore della fantasia. Ma oggi il rischio è essere inseguiti dalla moda, perdendo originalità e diventando una folla anonima dove la sciatteria è chiamata spontaneità e il trendy ha preso il posto dello stile.
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Chanel |
Non sbaglia La Fontaine nella sua favola a tessere l’elogio della formica in quanto modello di laboriosità, ma bisogna dire che ha trattato troppo severamente la povera cicala. Se, infatti, l’uomo è l’unico essere che lavora, non va dimenticato che, proprio per lo stesso motivo, è l’unico essere che gioca. Il gusto del gioco ci fa uomini tanto quanto la passione per il lavoro. Giocare significa abbandonare per un pò lo spazio dell’utile, del serio e del necessario a favore del dell’inutile, dell’ironico e del superfluo. Gratuità, arbitrarietà delle regole, divertimento, leggerezza: ne abbiamo bisogno per non rimanere soffocati da urgenze e doveri, assillati dall’agenda e dal telefono. L’arte e la moda manifestano questa necessità di giocare e di introdurre l’optional e la bizzarria nei ritmi quotidiani. “Ho assoluto bisogno del superfluo” confidava D’Annunzio, circondandosi di una miriade di oggetti un po’ kitsch ma anche di opere d’arte nel Vittoriale.
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Prada |
Uno spirito giovane si diverte a sperimentare con abiti e accessori nuove combinazioni ed effetti imprevisti. A patto di conservare quell’equilibrio e quella misura che tradizionalmente si chiama stile e che sottolinea una personalità decisa e originale. Comporre e scomporre il proprio guardaroba esige un gusto sicuro per non approdare ad esiti maldestri. Si richiede conoscenza di sé, del proprio corpo e carattere, senso dello spazio e del tempo, oltre che delle regole di convivenza sociale.
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Trussardi |
Una forte personalità sa quando la moda va seguita e quando invece va decifrata e adattata. Se essere démodé significa voler restare un po’ lontani dagli altri, una moda applicata alla lettera ci assimila a una folla anonima dove ogni differenza è annullata. Più che seguire la moda sembra che ne siamo inseguiti e il fiatone rivela tutta la fatica della nostra corsa.
Novità e cambiamento? Certamente, ma non come un dovere: come un gioco da gustare.