Alberto Guardiani interpreta le anime di una donna

Alberto Guardiani

La collezione Alberto Guardiani è grintosa, talvolta ironica e stravagante e il tentativo dichiarato dal designer ci sembra alquanto audace: interpretare le diverse anime di una donna. È da qui che parte l’ispirazione principale della collezione di scarpe donna per la prossima stagione invernale. Sportiva ma ricercata, ironica ed un po’eccentrica: in effetti non è facile soddisfare le esigenze sempre più complesse del gentil sesso. Per il prossimo inverno la fantasia e la creatività del designer hanno dato vita ad alcuni modelli originali, ma l’impresa resta ardua e qualcuna rischia di restare ancora non soddisfatta”¦

Per il prossimo a/i 2010/2011 l’icona, o meglio, il pezzo forte della collezione, gioca con i due emblemi per eccellenza della femminilità, reinventando la silhouette della décolleté e trasformandola in un feticcio fashion. La Lipstick Heel, così chiamata dalla griffe, svetta ironicamente con il tacco a forma di rossetto, rosso o nude, intercambiabile a seconda dei gusti o degli abbinamenti.

Alberto Guardiani

A qualcuna scapperà una smorfia, qualcun’altra invece resterà deliziata: bisogna ammettere che l’idea è divertente e, nelle giuste occasioni, l’originale décolleté potrebbe fare la sua figura.

E ancora, Alberto Guardiani interpreta nella sua collezione i trend che abbiamo visto in passerella: ad esempio il mix maschile/femminile con tronchetti, stivali e pump che per l’occasione si “vestono da uomini”, in una linea che trae ispirazione dai tessuti del guardaroba di lui. Pied de poule, principe di galles e gabardine vengono riportati sulla nappa e sul cavallino, creando un mix piuttosto intrigante.

Provocatori e con un animo un po’ rock sono i modelli della collezione ispirati ai tagli del pittore Lucio Fontana. Sulle tomaie affiorano incisioni sottili che valorizzano le linee e svelano contrasti di colore decisi e contemporanei in cui dalla pelle nera affiorano lampi di lacca rosso fuoco.

Alberto Guardiani

Per il giorno il designer ha proposto poi una linea dedicata all’equitazione: i classici stivali bicolore si trasformano in cuissard dal tacco stiletto, i tronchetti con le impunture acquistano silhouette iper-femminili e sulle ballerine, veramente belle soprattutto dal vivo, fioriscono dettagli esclusivi ed assolutamente insoliti come la staffa, lo sperone e la fibbia a forma di ferro di cavallo.

Per la sera sandali in perfetto stile Charleston, il ballo più ritmato e brillante dell’epoca moderna: giocando con i colori del rosso e del nero, si adornano di frange per uno stile brioso e spumeggiante.

Ma alla fine, a parte per qualche esemplare comunque degno di nota, sembra che le diverse sfaccettature delle anime di una donna pesino sempre sull’aspetto sensuale. Ad esempio per l’ultima linea Play Luxury, che si fa interprete di uno stile sport fashion: i tacchi sono svettanti, gli accessori maliziosi. Le reinterpretazioni di modelli tipicamente sportivi, come gli anfibi, proposti sempre nella versione con tacco altissimo, trasmettono un’idea di grintosa seduzione, e sinceramente incontrano meno il nostro gusto.