La Fondazione Capucci a Firenze
Da Via Gregoriana 56 Roma a Costa San Giorgio 4 Firenze, ecco la nuova sede della Fondazione Roberto Capucci. Un archivio di bellezza e di eleganza a disposizione di studiosi, esperti di stile e costumi.
«Firenze è una città alla quale devo molto» afferma Capucci «mi ha scoperto nel 1951 con il Marchese Giorgini, mi ha lanciato come artista del tessuto ed ora mi apre di nuovo le porte dandomi la possibilità di realizzare qui una nuova svolta nella mia carriera e di procedere verso un nuovo percorso di vita».
In occasione di Pitti Immagine Uomo si apre lo spazio espositivo della Fondazione Roberto Cappucci. E’ a Firenze nella Villa Bardini a Costa San Giorgio 4 che avrà sede la Fondazione Roberto Capucci accolta dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron promossa dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Gia nel 1990 Pitti Immagine per primo ha dato un riconoscimento ufficiale alle qualità d’artista di Roberto Capucci con la mostra “Roberto Capucci l’Arte nella Moda Volume Colore Metodo” realizzata a Palazzo Strozzi: si salda così il rapporto della Città con l’arte del Maestro.
«Firenze è una città alla quale devo molto» afferma Capucci «mi ha scoperto nel 1951 con il Marchese Giorgini, mi ha lanciato come artista del tessuto ed ora mi apre di nuovo le porte dandomi la possibilità di realizzare qui una nuova svolta nella mia carriera e di procedere verso un nuovo percorso di vita».
La Fondazione Roberto Cappucci è stata costituita nel 2005 con l’Associazione Civita entità impegnata da venti anni nella valorizzazione del patrimonio culturale italiano; curerà e gestirà tutto l’Archivio – nato nel 1950 e costantemente attualizzato – una memoria che raccoglie 400 abiti di alta moda e sculture di tessuto, 22mila schizzi, 300 illustrazioni, 20 quaderni di bozzetti, 150 audiovisivi, 40mila fotografie, 50mila articoli di stampa.
E’ un patrimonio di informazioni unico, fruibile e consultabile da addetti al settore, studiosi di storia della moda e del costume, esperti degli stili e dei costumi di un cinquantennio.
«Il nostro obiettivo è che sia un luogo dove si fondono le forme con le idee tracciando un legame saldo tra passato e futuro» dichiara Enrico Minio Direttore Generale della Fondazione «e da questa Fondazione potremo realizzare molti progetti ed iniziative utili soprattutto per la crescita dei giovani che troveranno qui anche un palcoscenico di lancio delle loro migliori idee».
L’allestimento di tutti gli spazi è curato dall’Architetto Michele De Lucchi