La donna lunare di Ermanno Scervino

Ermanno Scervino ph Paul de Grauve

Una donna lunare quella di Ermanno Scervino, calata nella contemporaneità in un gioco di sottile provocazione tipicamente femminile. Le vere protagoniste della collezione per la prossima primavera estate sono le gambe, scoperte per gli abiti da sera o da giorno, in un mix di plissettature, ricami e trasparenze per un look leggero ma sofisticato.

La camicia da uomo destrutturata diventa abito, la pelle leggerissima risulta valorizzata dall’arte del traforo, per giacche moderne ed essenziali. I tessuti sono evanescenti, grande spazio alle trasparenze e ai ricami macramè, alternati a materiali più rigidi come lo chantung o dal rigore maschile come le stoffe più tecniche.

Bianco, ocra e dark brown i colori che compongono la palette principale, con accenti blu Persia e giallo intenso. Pezzo forte dell’intera proposta è l’abito, rigorosamente corto, scivolato o rigonfio per le fitte plissettature, completamente in pizzo macramè o dal taglio dritto più sartoriale.

Come nella tradizione tessile di Ermanno Scervino, i trench e gli spolverini rimangono i portavoce di un’ alta maestria tecnica e di un’eleganza dal sapore squisitamente moderno, ma al contempo intramontabile. Sono in seta brown o più tecnici con il fondo sviluppato per mezzo di abbondanti giochi di plissettature.

Le cinture sono alte, con fibbie in bachelite, le borse e le scarpe perfettamente rispondenti all’eleganza raffinata e mai banale firmata Ermanno Scervino.