Iceberg, in vacanza con il blazer oversize

Iceberg ph Giancarlo Vaccaro

La sfilata di Iceberg si apre sulle note di Imagine, nella versione più intensa di Antony and the Johnsons. La scelta musicale è quella giusta per creare un’atmosfera rilassata, quasi sospesa. C’è voglia di tranquillità nella p\e 2011 di Paolo Gerani, stilista della maison: i capi sono morbidi, le linee scivolate. Protagonista il balazer oversize, anche nella  fantasia Principe di Galles, rubato all’armadio di lui.  Si porta  su gonne che sembrano parei,  corte al ginocchio, sui pantaloni con le pinces o su bermuda anni ’50.

C’è un’attenzione particolare alla maglieria, che puo’ essere traforata o impreziosita da applicazioni e ricami.  E non mancano le tute, le bluse leggere e il jeans sbiadito. La donna di Iceberg ha un look sportivo, comodo, ma incede femminile e sicura su sandali in tessuto o in pelle,  dal tacco di legno,  altissimo.  La sera è fatta per gli abiti impalpabili:  lunghi e svolazzanti oppure più corti davanti e con la scollatura a bustier.

L’accessorio di punta è la borsa: è  una busta, midi o maxi, da portare a mano. E’ profilata da dettagli in corda e tessuto, gli stessi delle scarpe. E sempre in corda sono i bracciali, le spille e le cinture, un richiamo di ispirazione marina. La palette è calda: si passa dal colore più neutro della sabbia al beige carico, fino ad arrivare al dorato. E poi grigio, giallo, blu e verde smeraldo e qualche tocco di bianco. Sui tessuti ricorre la stampa del maculato, reinterpretato in versione vagamente anni ’70.