Angora
Tipo di lana pregiata ricavata dal pelo del coniglio d’Angora. Questa fibra viene raccolta mediante la pettinatura dell’animale, il cui pelo cresce velocemente fino a raggiungere i 75 mm, ogni tre mesi circa. Ha un’elevata finezza e morbidezza. Quest coniglio, di corporatura grossa, è di colore bianco e coperto da un pelo lungo e morbido. Originario della Turchia, si diffuse in Europa nel XVIII secolo. Il maggior produttore di lana d’Angora è, attualmente, la Cina. La lana d’Angora, delicatissima e poco resistente, viene associata alla lana di pecora in quanto non in grado di resistere allo stress della cucitura se usate da sole, per questo viene spesso mescolata con lana fine, mohair, alpaca o seta. Questo tipo di pelo, inoltre, tende a fuoriuscire dal filato dando così origine alla perdita di consistenza del capo dopo un certo uso.
Viene utilizzata per produrre capi pregiati, la grande morbidezza e delicatezza la rendono indicata per l’abbigliamento infantile e femminile, o biancheria intima.
Da non confondere con il mohair, la fibra ottenuta dalla lavorazione del pelo della capra d’Angora.