Dsquared2, american tourist per la p/e 2012
L’uomo Dsquared2 è l’americano che sbarca in Europa con valigia alla mano, viaggia con un look preciso e adeguato per ogni occasione. Indossa solo pezzi facili che in valigia occupano poco spazio, ma con dettagli caratterizzanti.
Sulla passerella si sono alternate quattro scenografie, quattro colonne sonore, quattro look diversi: sportivo, vacanziero, cittadino e, infine, rock.
La Scandinavia è lo sfondo del look sportivo, ricercato nell’accostamento di colori e materiali, come nel caso del giaccone sportivo di pelle verde con un interno in tessuto tecnico blu, sotto, la camicia a, scacchi abbinata a maglia gialla e jeans attillati con calze in lana alte sugli scarponi. A completare l’outfit, berretta e guanti da giardiniere. Strati che si sommano sul corpo, per creare uno stile “casuale”, glamour.
Sulle spiagge di Mykonos, invece, sfila un guardaroba marittimo, fatto di costumi, pants, teli mare, cappellini e flipflop coloratissime (arancio, azzurro, fucsia, verde blu acido,”¦).
Dall’isola greca, alla città, ma l’atmosfera è sempre vacanziera.
Siamo a Firenze. Sfila un uomo dallo stile vagamente sixsties: raffinato e chic nei completi sartoriali, che si compongono di giacche a doppio petto e pantaloni corti alla caviglia.
Il lino si alterna alla seta colorata: giallo e azzurro; grigio, bianco e pesca; lilla e marrone; verde e blu. La palette cromatica è varia, gli accostamenti cromatici sono pensati per vestire un uomo brioso e pieno di vita. L’ultima tappa è nella Londra più glam, dove sfilano outfit d’ispirazione rock. Silhouette skinny, borchie, pelle, vernice e un tocco di animalier.
I colori principali sono il rosso e il nero. Uno stile a tratti dark con rimandi ai look forti e decisi di Bad, un omaggio a Michael Jackson. Oltre ai classici giubbotti di pelle, e alle giacche da smoking rieditate, spunta l’uso della giubba di jeans con maniche di pelle nera e un interno a felpa grigia da portare su pantaloni neri eleganti, camicia bianca, cravatta nera e scarpe di vernice.
Attraverso questa sfilata, Dean e Dan riportano alla ribalta le loro origini americane e raccontano la loro storia di viaggiatori verso Milano e verso la moda italiana. La collezione mescola stili e atmosfere differenti e ci ricorda che la moda è gioco e personalità; che un look creativo nasce dal saper mixare elementi che provengono da mondi diversi, ma rimanendo se stessi.