White Giugno: il nuovo format chiude in crescita. E sbarca oltreoceano
Buyer in crescita del 36%, 6 mila visitatori e 196 espositori . E’ positivo il bilancio di chiusura di White Giugno, il salone internazionale di marchi d’ abbigliamento e design di ricerca, che si è svolto a Milano dal 19 al 21 giugno scorsi e che quest’anno ha abbandonato la vecchia dizione White Homme e ha sperimentato un nuovo format, ospitando collezioni sia maschili che femminili.
Nella giornata conclusiva dell’evento, inaugurato dalla sfilata di Antonio Marras, nella sacrestia del chiostro del Bramante, è stato, inoltre, annunciato lo sbarco di White anche a Pechino e a New York.
In particolare, la partnership tra Massimiliano Bizzi, presidente di White e Tom Nastos, presidente di Enk International, l’organizzazione di eventi e fashion trade show, prevede l’apertura di White a New York City e di Enk International a Milano durante le fashion week del marzo 2012.
“In un momento di grandi cambiamenti noi scendiamo in campo con un progetto inedito che rafforza Milano e la sua immagine nel mondo con una doppia valenza: da un lato crescerà il numero aziende e dei buyer in città grazie a Enk e ai suoi espositori, dall’altro aumenterà la visibilità internazionale di White, nato e cresciuto all’ombra della Madonnina”, ha spiegato Massimiliano Bizzi
Tra gli stilisti che hanno scelto di presentare le loro nuove collezioni al White Giugno, ci sono nomi come: Tonello, marchio sartoriale made in Italy, Hugo Pratt che ha lanciato la collezione menswear ispirata agli acquerelli del creatore di Corto Maltese e D Gnak, il brand del coreano Dong-Giu-Kang, che ha debuttato in Italia con la p\e uomo 2012.
White tornerà a settembre, dal 24 al 26, durante la settimana della moda donna milanese, ma sarà una edizione solo al femminile concentrata più che altro sugli accessori; in inverno stessa organizzazione, con un White Gennaio e un White solo femminile a febbraio.