Très chic, très glam. Così è la donna di Lorenzo Riva
Una collezione all’insegna del bon ton e dell’eleganza chic, come è abituale per Lorenzo Riva, ma meno ricca di altre volte, nel senso di numero di capi presentati: ma ciò può avere la sua giustificazione. La crisi non tocca certamente l’accuratezza con cui Lorenzo Riva prepara le sue creazioni frutto di una capacità sartoriale e di un buon gusto ben radicati.
Lo stilista attinge a tre fonti di ispirazione, il viaggio, l’oriente e gli anni ’60. Ne viene fuori una collezione a doppio registro. Abiti strutturati dalle linee dritte e squadrate, in tessuti sostenuti per i soprabiti, le giacche e gli abitini e le gonne in bouclé di cotone, o in piquet di cotone di chiara ispirazione anni ’60. E poi gli abiti caftano in chiffon sfumati, talora plissettati e gli abiti da cocktail in chiffon goffrato e gli abiti da sera in mikado e organza, leggeri e svolazzanti, per una visione più morbida della silhouette femminile.
La collezione, come sempre per il nostro stilista, copre lo svolgersi di una giornata mattino, pomeriggio di lavoro, pomeriggio elegante e sera. Ognuno di questi momenti ha un suo codice di abbigliamento, sicuramente tenuto poco in conto ai nostri giorni, ma che andrebbe rispettato. L’abito adeguato all’ora del giorno e alla circostanza è un fattore importante per assicurare una immagine elegante alla donna di oggi che nella visione di Lorenzo Riva è impegnata, cosmopolita, ma innanzitutto femminile e chic.
Da evidenziare. Lo spolverino in organza sull’abito stampato a fiori in bianco/beige; le camicie in georgette chiuse da cordoni; il mini dress bianco scolatura a barchetta fermata da un nodo. Le scollature dei caftani ricamate in pietre e jais un tocco di moda che non appesantisce il capo. Gli accessori, collane importanti di sapor orientale, perle bianche chiuse da un drago per arricchire l’estrema semplicità dell’abito e spolverino bianco beige, grande cammeo sull’abito da cocktail color tabacco, sui caftani sfumati beige, semplicissime ed elegantissime perle trasparenti.
Per quanto riguarda i colori prevale bianco, beige, nocciola e salmone, spesso accostati tra di loro o nelle stampe a fiori stilizzati; il bianco e il bluette ancora nelle stampe e poi colori più dcisi,il giallo, il rosso e il nero negli abiti da sera.
La collezione chiude come è tradizione con l’abito da sposa semplicissimo nella linea, ma impreziosito da uno strascico con una lata balza di pizzo leggerissimo.