La naturale eleganza del cappotto
In situazioni più o meno formali, dall’autunno alla primavera, un gentleman che si rispetti può sempre indossare un bel cappotto, capo pass par tout in ogni occasione. Soprabito inimitabile per eleganza e stile, classico ma nello stesso tempo sempre in voga, è un vero must have nell’armadio di ogni uomo (così come in quello delle donne).
Gli attuali modelli di cappotto risalgono ad una creazione inglese del 1870: la sagoma era rigida e piuttosto dritta, non aderente al corpo e abbastanza larga; il tessuto era di lana pesante e talvolta era dotato di cappuccio. Ormai ne esistono di svariati tipi, lunghezze, pesi e colori per accontentare i gusti degli uomini in ogni circostanza.
Cappotto formale da lavoro
Sopra un bel completo con giacca, camicia e cravatta non può mancare il cappotto; preferibilmente in sintonia di colore con il completo è l’ideale per presentarsi in ordine. Sarà scuro – blu notte, grigio piombo o antracite, poco usato il color cammello – dalla linea asciutta, arriverà appena sopra il ginocchio, di cashmere o in lana australiana, possibilmente a tre bottoni e non a doppio petto.
Cappotto da sera
Con il calar della luce il cappotto si allunga a quattro bottoni per coprire anche le code dei frac, diviene nero scuro per accordarsi con le dark jacket serali o con gli smoking, può essere più sciancrato e a doppio petto, talvolta è impreziosito da inserti in pelliccia o velluto e corredato di cintura in vita. Simbolo indiscusso di eleganza è un perfetto look da gran gala, serata sontuosa o notte speciale.
Cappotto per il tempo libero
Fuori dagli schemi lavorativi e dalla formalità serale, nel tempo libero e nel weekend, il cappotto prende lunghezze e colori insoliti secondo lo stile di chi lo indossa. Un’ampia scelta che va dai paltò di maglia di lana grossa, che come lunghi golf vestono gli uomini dallo spirito grunge romantico, ai lunghi cappotti sciancrati di colore marrone, per i nuovi dandy che s’ispirano agli anni settanta; dai montgomery blu scuri con alamari, o soprabiti doppiopetto con bottoni dorati, per i “marinai” in versione chic, alle redingote di pelle con interni in pelo per i country man; dai pastrani a quadrettoni rossi o blu per i maschi sportivi ai cappottini colorati, magari con collo alla coreana, per i più originali, che vogliono dare un tocco fashion al loro look.
Il modello deve rimanere rigorosamente attuale, mantenendo però quella classica nobiltà e naturale eleganza che sono d’obbligo in un capo come il cappotto.