“Style on Stage. Art of Elegance”. La grande moda italiana “di scena” a San Pietroburgo
Il Saint Petersburg State Museum of Theater and Music dello Sheremetev Palace ospita, dal 20 novembre, splendide creazioni ideate dai più grandi nomi della moda italiana, per performance artistiche che hanno conquistato le platee dei più famosi teatri del mondo: dall’Opera di Roma al San Carlo di Napoli, fino al David H. Koch Theater sede del New York City Ballet. La mostra collettiva intitolata “Style on Stage. Art of Elegance” sarà visitabile sino al 20 gennaio 2014; il percorso si compone di 85 abiti e 131 fra disegni e bozzetti, realizzati per spettacoli teatrali, balletti e rappresentazioni sceniche. L’esposizione si colloca nella cornice del prestigioso Festival “Diaghilev P.S.” intitolato al celebre impresario, direttore e fondatore de les Ballets Russes.
Palazzo Sheremetev accoglie veri e propri capolavori di moda firmati Armani, Balestra, Biagiotti, Fendi, Missoni, Versace e Ferretti, opere provenienti da collezioni private di Roger Salas, Raina Kabaivanska, Valentino Garavani, Maurizio Galante Archivio, Missoni Archive, New York City Ballet e dello stesso Palazzo Sheremetev, sede del Museo di Stato del Teatro e della Musica di San Pietroburgo.
Fra i grandi maestri coinvolti c’è anche Roberto Capucci, che torna a esporre i suoi lavori in Russia a sette anni dalla personale “Roberto Capucci – Creare per Vivere”, composta da 100 opere ed ospitata nel 2006 nel mitico Museo Puskin di Mosca. Dall’Archivio Storico della Fondazione Capucci sono state selezionate creazioni particolarmente rappresentative, per “portare in scena” il dialogo del celebre stilista con l’arte teatrale. Ad esempio la ‘Vedova Allegra’, abito-costume indossato dalla soprano Raina Kabaivanska per interpretare la protagonista della celebre operetta di Franz Lehár. Il costume, di chiara ispirazione ottocentesca, ha impreziosito l’esibizione della cantante tenuta a Trieste in Piazza Unità d’Italia nel 1991. La figura della ricchissima vedova Hanna Glavari è resa con un’elaborata creazione in taffetas nero.
In esposizione anche il costume ‘Norma’, abito di scena creato per le Vestali dell’opera di Vincenzo Bellini e realizzato nel 1986 per lo spettacolo RAI, trasmesso in Eurovisione, “Questa è l’Arena qui è nata Maria Callas”. Per l’occasione Capucci, chiamato dall’Ente Lirico Arena di Verona, aveva vestito anche i ballerini solisti protagonisti dell’esibizione: Carla Fracci e Jorge Jancu. Alcuni degli abiti creati per le dodici vestali sono stati donati, per essere esposti nei più importanti musei del mondo, dal Victoria and Albert Museum di Londra alla Galleria del Costume di Palazzo Pitti a Firenze. I visitatori di “Style on Stage” potranno quindi ammirare un’opera stilistica davvero eccezionale, un prezioso abito-scultura in taffetas bianco, ghiaccio e argento con coda di undici metri. La mostra include anche un’illustrazione di Stefano Canulli, dedicata proprio a questa particolare creazione; infine è esposto un disegno originale del maestro.
“Style on Stage. Art of Elegance” sviluppa, con esiti radicalmente differenti, un nucleo tematico e ideativo alla base di due precedenti percorsi espositivi “Il Teatro alla Moda. Costume di scena. Grandi Stilisti” tenutosi a Roma nel 2010 e ripetuto a Brescia e a Milano, e “Il Teatro alla Moda – Theater in Fashion” organizzata a Los Angeles nel 2012. Il concept della mostra è stato elaborato dal curatore Massimiliano Capella – storico dell’arte e storico della moda -, dal Direttore del Saint Petersburg State Museum of Theater and Music Natalia Metelitsa e dall’architetto Massimo Marcomini, che ha realizzato un progetto di allestimento che si integra in modo equilibrato con l’ambiente storico del museo. L’esposizione è promossa dal Consolato Generale d’Italia di San Pietroburgo ed è stata realizzata grazie alla collaborazione di VM Company e ComunicaMente.
La collettiva avrà un seguito, si trasferirà nello spettacolare Manege di Mosca (da febbraio ad aprile 2014) e verrà allestita nella suggestiva cornice della Reggia di Venaria (da maggio 2014 a gennaio 2015), grandioso complesso monumentale alle porte di Torino, capolavoro dell’architettura e del paesaggio barocco universale, proclamato Patrimonio dell’Unesco nel 1997.