RICOSTRU e PICCIONE.PICCIONE: due giovani brand a MMD P/E 2017
RICOSTRU nasce in Cina nel 2011 nella Città di Canton, dall’idea di una giovane designer, Riko Manchit Au, che ha scelto l’Istituto Marangoni di Milano -una scuola Italiana- quale studio strumentale alla propria formazione. RICOSTRU, sta per “ricostruire rinnovando”, riedificare rettificando, riportare la moda ad una rinascita di contenuti, ad una forma di comunicazione autentica, coscienziosa etica e profonda.
“ Di RICOSTRU apprezzo la chiarezza di intenti e la precisione progettuale” ha dichiarato Giorgio Armani, che ha ospitato il giovane brand, in occasione della scorsa edizione di Milano Moda Donna P/E 2017, nel suo spazio privato, l’Armani Teatro. E’ una preziosa chance quella di sfilare in un luogo così speciale, che il maestro offre ogni anno da ormai tredici, ad un giovane designer da lui ritenuto, di volta in volta, meritevole.
Una collezione quella di RICOSTRU, che esprime un monologo interiore, quello della designer e quello di ogni donna, analizzando la relazione che c’è tra l’essere umano e lo spazio che lo circonda.
Luxury basic: freschezza e semplicità le caratteristiche della proposta. Un’ estetica moderna, fatta di linee essenziali, pulite e decise, caratterizzate dal fascino discreto dei contrasti, da dicotomie espresse in una danza armonica di elementi dissonanti.
Ne consegue la scelta di tinte classiche in contrapposizione a tagli sperimentali; l’antitesi tra materiali dalla tempra delicata come la seta, e materiali dal carattere trasgressivo come la pelle,mentre elementi metallici si innestano nei morbidi suede.
Tutto è pacato, placido, misurato e confortevole. Lo è il tailleur pigiama in raso di seta grigio chiaro che spunta da sotto uno spolverino nella stessa cromia e dalla linea fluida. Lo è lo chemisier color coloniale sormontato da una sottile tunica di tulle dello stessa neutra tonalità.Lo sono i pantaloni dal taglio morbido con spacchi semi-celati da piccole fibbie metalliche.
L’insieme è eloquente e rassicurante come delicati passi nel silenzio.
Altro talento è quello del siciliano Salvatore Piccione, fondatore dell’omonimo marchio Piccione. Piccione. Anche lui stimato da Giorgio Armani e fortunato quanto RICOSTRU per aver avuto l’onore di sfilare nella passerella milanese dello stilista in una delle scorse edizioni della settimana della moda.
Il giovane designer ha tratto ispirazione, per quanto riguarda la paletta dei colori della collezione, dalle fiabesche immagini che il celebre fotografo inglese Tim Walker riesce a raccogliere nei suoi scatti. Ma è il libro “Il giardino delle vergini suicide” di Jeffrey Eugenides,che suggerisce allo stilista la prospettiva in cui porsi nel suo lavoro creativo: quella di chi sta sott’acqua e vede i colori e gli oggetti distorti e riemerge per cogliere meglio la ricchezza emotiva della realtà. Ben esprime tutto ciò un piccolo frammento del romanzo: “Sapevamo , finalmente, che le ragazze erano in realtà donne vestite da bambine, che erano in grado di capire l’amore e perfino la morte e che il nostro compito era solamente quello di creare un rumore sufficiente ed affascinarle.” Una celebrazione dell’incanto dell’adolescenza, età dei sogni e di poesia, età di mutamenti e fragilità, di freschezza e allegrezza, di leggerezza e complessità, che guarda al futuro con sguardo sognante e reca in se l’eco malinconico di una fanciullezza appena lasciata alle spalle.
La proposta si dipana in una moltitudine di freschi toni estivi tra i quali spicca più di ogni altro il giallo limone, molte poi le sfumature di azzurri, malva, menta e rosa tenui. Fantasie digitali si posano sugli abiti delicati e romantici, fatti di tripudi di pizzo, arioso pizzo sangallo, sete preziose, e voile leggeri. Allegre e colorate, le stampe, presentano trionfi di fiori variopinti e straordinari paesaggi sottomarini, a sottendere per quest’ultimi, la lettura distaccata che si fa’ del mondo nel corso di una immersione e poi di una riemersione dalle acque.
Molte le balze e molti i volant adagiati su morbide e ampie gonne su camicette dal carattere romantico. Divertono le calze a rete grande colorate così come i baschi multicolori e gli orecchini “mega” a corredo degli outfit presentati.