Aria di novità da Alberta Ferretti
Già la prima uscita in passerella della collezione P/E 2017 ci indirizza verso una immagine femminile meno romantica di quelle a cui ci ha da sempre abituato la stilista Alberta Ferretti. Un piccolo top di pelle rigida -lo ritroveremo spesso nella collezione-, opprime innaturalmente il seno. Inizialmente sembra costruire una silhouette ingenua e infantile quasi innocente, ma immediatamente il richiamo bondage dell’indumento/oggetto, corredato da un laccio che pare costringere ancora di più, carica di sensualità e di erotismo la rappresentazione della femminilità che la stilista ha voluto trasmettere. Il romanticismo è in parte restituito dalle gonne a balze in shantung, pur se in colori accesi tipici dell’estate fuxia, rosso, prugna, turchese, ma non usuali alla paletta della stilista; non mancano il bianco e il nero.
A tessuti corposi nuovi per la stilista, come lo shantung negli abiti e nei pantaloni, o il popeline delle camicie, si accompagnano, secondo lo stile di Alberta Ferretti, tessuti leggeri, per creare volumi leggeri, tulle e chiffon, arricchiti da ricami floreali nel corpino, e pizzo in abiti bianchi e neri. Le stampe sono nuove, grandi fiori tropicali che danno un tocco gitano all’outfit di chiffon; talvolta si tratta di un bellissimo tessuto jacquard dove i colori, blu ceruleo e marrone più o meno scuro, compongono il disegno.
Richiama l’attenzione l’uso delle cinture stile vaquero, che rimane una costante della collezione, fino a tre sullo stesso outfit che evidenziano il punto vita, conferiscono uno stile country e danno un tono grintoso proprio agli abiti più romantici o ai pezzi più leggeri, come le lunghe casacche in chiffon su pantaloni in chantung e lingerie a vista; talvolta è il top rigida dell’inizio sfilata a trasformarsi in una unica alta cintura. La lingerie a vista, reggiseno sempre nero anche sotto le bluse trasparenti, è l’altro elemento sexy ricorrente che rafforza l’ impressione di sensualità accentuata che annotavamo al principio delle nostra osservazioni sulla collezione presentata da Alberta Ferretti in questa ultima edizione di Milano Moda Donna.
Tra gli accessori, oltre alle cinture, annotiamo la bisaccia in cuoio, legata in vita ma portata sul di dietro; il tocco vintage delle slippers ricamate “Mia Mule” di Alberta Ferretti che hanno avuto già tanto successo, riproposte in questa collezione estiva anche in nero o cuoio; meno eleganti i sandali sempre ricamati a colori vivaci indossati su calzini rossi.
Infine ci sembra doveroso accennare all’omaggio che Alberta Ferretti ha voluto tributare a chi contribuisce con il proprio lavoro nascosto a rendere unico il prodotto Made in Italy fabbricato in casa Ferretti e non solo. 50 sarte in camice bianco da lavoro hanno accolto il pubblico e sono state presenti allo shoow per condividere con la stilista il successo della collezione.