Malìparmi presenta FLAIR per la P/E 2017
FLAIR sta per talento naturale, per attitudine innata, per un’ inclinazione spontanea, sta per fluidità. FLAIR sta per pura autenticità.
Un giardino segreto nel bel mezzo di una caotica quanto fibrillante Milano nei tempi della settimana della moda. Un luogo ritemprante ospitale e accogliente, un’ oasi di silenzio e bellezza tra le quattro mura del quattrocentesco Chiostro Cappuccio e le sue ariose arcate, che svela dolcemente la nuova collezione P/E 2017 del brand Malìparmi nato a Padova l’ultimo ventennio del secolo scorso.
La collezione si armonizza splendidamente con questo appartato ambiente di luce e di pace; una musica soave accompagna gli ospiti in esplorazione tra vesti sospese a fili pendenti: piccoli gioielli di stile presentati come un dono dall’alto; un assortimento fedele al carattere proprio del marchio laddove trionfi di fantasie si sposano a tessuti gentili, trattati nel rispetto dei criteri di eticità e artigianalità, tanto cari alla casa.
L’insieme è in linea con una donna libera indipendente e autonoma; una viaggiatrice dall’animo nobile, estrosa e contemporanea.
Malìparmi è fluidità, è apertura, è energia.
Tutto ciò si esprime nella scelta delle tinte, dai rosa decisi ai rossi accesi, dai blu indigo agli azzurri intensi, dai verdi acidi ai corposi tabacco: tonalità tutte dalla tempra robusta e a contrasto che magicamente conferiscono un’armonia tonale sobria ed elegante.
Tutto ciò si legge nella scelta delle fantasie: da quelle tipicamente azulejos, al rigato proposto sul romboidale, ma anche dalle romantiche espressioni floreali, dagli animalier rivisitati e soprattutto dalle stampe tribali esempi, di una nuova etnicità urbana.
Le linee morbide si adattano al corpo senza mai costringerlo consentendone agilità di movimento e conferendo alla figura un aspetto disinvolto e pacato.
Fluidità dunque per i pantaloni, gli abiti,le bluse e le giacche maschili opportunamente destrutturate.
I tessuti hanno texture pregiate come i cotoni a trama fitta, il freschissimo popeline, la seta e il crépon usato per gli abiti dalle linee femminili e dall’aspetto leggero e fluttuante.
La sera si veste di bianco o di nero: tele neutre da colorare con originali maxi- bijoux. Per gli accessori le parole d’ordine sono artigianalità, cura del dettaglio, e preziosi ricami.
Fiore all’occhiello della casa, l’elemento da cui tutto nasce per mezzo della creatività della signora Marol e si sviluppa attraverso la passione trasmessa alla figlia Annalisa Paresi, è la borsa; declinata, per la proposta p/e 2017 in “ Virginia” la it-bag dalla forma origami, ma anche in maxi bag in pelle nelle nuance della terra e in piccole clutch scultoree rifinite da maxi nappine.
In legno, la zeppa per i sandali che ricordano tipiche calzature giapponesi, a ribadire la scelta di internazionalizzazione del brand espressa anche, nella recente apertura di un punto vendita nella Ville Lumière. Infinite poi, le varianti degli infrabijoux lanciati nel 2014 e ormai iconici dell’indefesso marchio.
Una collezione, quella di Malìparmi, nella quale si esprime magnificamente l’inarrestabile vicendevole influenza tra una madre e sua figlia.