Settembre: a Milano va di scena l’Expò dell’Eleganza
Per la prima volta, nelle prossime settimane di Settembre a Milano vedremo svolgersi contemporaneamente sfilate di moda, fiere, mostre ed eventi collaterali in assoluta sinergia, con l’obiettivo di valorizzare i caratteri distintivi dell’eccellenza made in Italy: è Milano XL, la festa della creatività italiana. Questo ideale Expo dell’Eleganza – un format destinato ripetersi anche in futuro – è frutto dell’accordo (lungamente atteso e finalmente divenuto realtà) tra il Comune di Milano e il Comitato della Moda e dell’Accessorio sotto l’egida del Ministero dello Sviluppo Economico (in particolare del Sottosegretario Ivan Scalfarotto).
Così, il nostro sistema moda avrà l’auspicata “cabina di regia” unitaria col compito di dirigere e coordinare la serie di iniziative che prenderanno il via il 17 Settembre con le fiere delle calzature e pelletteria (rispettivamente TheMicam e Mipel), a cui poi farà seguito la Fashion Week Moda donna (dal 20 al 25) che resterà il cuore della kermesse, affiancata dalla nuova manifestazione TheOneMilano (dal 22 al 25) e dai saloni Super e White (dal 23 al 25), senza scordare il salone del prêt-à-porter (Mipap) e il salone della pellicceria (Mifur) nei padiglioni di FieraMilanoCity. Ma ci sono altre novità progettuali in.
Infatti negli stessi giorni si svolgeranno diversi eventi a latere aventi come protagonisti i settori della gioielleria, dell’occhialeria, della pelletteria, del tessile, della cosmetica, dell’alto artigianato. Queste realtà, anche se le loro fiere si svolgono di norma in sedi diverse e in periodi diversi, saranno ugualmente presenti all’importante manifestazione milanese settembrina dunque, “dilatando” la classica fashion week e interessando prestigiose location della città con installazioni studiate ad hoc: da Palazzo Reale alla Galleria Vittorio Emanuele II, dal Palazzo della Rinascente a Piazza San Carlo, da Piazza Duomo a Via MonteNapoleone.
L’iniziativa, promossa dal ministero dello Sviluppo economico, Comune di Milano, Confindustria e Fondazione Altagamma, trasformerà la città di Milano in un palcoscenico dei racconti delle filiere produttive di eccellenza e delle storie che rendono unico il Made in Italy nel mondo.
Sette grandi installazioni scenografiche, fortemente evocative e dislocate in diversi punti della città, come il Castello Sforzesco, la Galleria, via Montenapoleone, faranno conoscere al grande pubblico la creatività e il saper fare della manifattura italiana che realizza prodotti di alta gamma riconosciuti a livello internazionale. Diversi i settori coinvolti, come quello dell’occhialeria (in collaborazione con Anfao e la fiera Mido), la cosmetica (Cosmetica Italia con Cosmoprof), il gioiello, i tessuti (con Milano Unica) e il settore bridal fashion con FieraMilano e ‘Si Sposaitalia collezioni’.
Naturalmente in tutti questi eventi che animeranno Milano, incastonati in una cornice inedita come l’Expo dell’Eleganza, sarà coinvolto un pubblico di incredibile ampiezza e varietà, cosicché il capoluogo lombardo e con esso tutto il fashion system nazionale potrà riaffermare la propria leadership mondiale nel settore, presentandosi come una piattaforma in grado di offrire sia ai buyer sia ai turisti, ovvero agli addetti ai lavori tanto quanto al pubblico di massa, una veduta d’insieme dell’intera filiera produttiva, dal filato al prodotto finito, dalle passerelle ai negozi. Era ora che ci si decidesse a concepire un’occasione simile di story-telling per promuovere la creatività e il know-how unico delle tante eccellenze italiane, fatte di saperi, talenti, arti, passioni, culture del fare, ma soprattutto persone dai forti valori e ideali etici ed estetici. “Copiate il modello vincente del Salone del Mobile con il suo Fuorisalone” aveva esortato il Sindaco Beppe Sala e il suo input stavolta sembra essere stato recepito perfettamente.
Gli aspetti operativi del maxi-appuntamento ambrosiano saranno curati da un regista di notevole carisma come Davide Rampello (deus ex-machina di artistiche performance ad Expo 2015 come il Padiglione Zero), che curerà in particolare le installazioni e gli eventi aperti alla città vogliosa di un nuovo “Rinascimento”, in collaborazione con quei comparti del lusso che non hanno in calendario fiere in Settembre. Va ricordato che Rampello è stato anche Presidente della Fondazione Triennale (dal 2003 al 2011) ed ha realizzato “Panorama d’Italia” in Piazza Duomo, mini-film sulle bellezze d’Italia, moda inclusa naturalmente.
L’accordo con il Comune di Milano è destinato a diventare permanente, ha dichiarato il Sottosegretario Scalfarotto, il quale ha già annunciato di stare lavorando ai programmi per il 2018, coinvolgendo nell’intesa anche Fiera di Milano. E si è detto soddisfatto che il Tavolo della Moda stia conseguendo risultati importanti, superando le barriere tra i singoli e creando un canale comunicativo fondamentale, come pure dimostra il recente accordo siglato tra IEG-Italian Exhibition Group e Arezzo Fiere, nonché il varo di Confindustria Moda. Inoltre ha assicurato che le forze in campo si impegneranno, oltre che per Milano capitale della moda donna, anche per Firenze (moda uomo) e Roma (scouting di nuovi talenti).
In attesa quindi di una ventata “pop” sul lusso tricolore nel mite Settembre meneghino, non ci resta che fantasticare quali meraviglie avrà in serbo l’Expo dell’Eleganza…