Ermanno Scervino: dalla passerella al red carpet
Uno stile consolidato, conosciuto oramai ovunque, che trova grandi consensi in modo particolare tra le star: solo loro che vestono Ermanno Scervino nelle occasioni da red carpet. In questi ultimi giorni l’ufficio stampa ha comunicato che “ in occasione di….la top model e attrice Eva Herzigova ha scelto di indossare un abito in pizzo e raso plissé; l’attrice britannica Katy Louise Saunders ha scelto di indossare un abito nero in occasione di….; in occasione di….al Paley Center di Beverly Hills, l’attrice e cantante americana Lea Michele ha scelto di indossare una giacca smoking in cady doppio abbinata a joggers con spacchi in viscosa stretch, della collezione Resort 2018 di Ermanno Scervino”. Queste comunicazioni sono molto frequenti ed e facile individuare la ragione di una tale preferenza con una occhiata all ultima collezione presentata a MMD a settembre.
Il mood sensuale dello stile Scervino temperato comunque da una vena di romanticismo -che evita quindi di approdare in una rappresentazione femminile super-sexy-, è ciò che risulta gradito negli ambienti dello star sistem internazionale. Ma il successo non è dovuto solo a questo. E’ doveroso aggiungere che il prodotto Ermanno Scervino va qualificato come una linea di prêt-à-porter di lusso, quasi un couture-à porter: è conosciuta la continua ricerca stilistica, nei materiali e nelle lavorazioni artigianali, che lo stilista conduce e che nel capo finito ben rappresentano il “ben fatto” italiano.
Ma talvolta Scervino ci sorprende – come nella collezione P/E 2018 presentata al MFW -, inserendo tra le sue creazioni elementi contrastanti. Il romanticismo degli abiti leggeri in georgette stampate in tenui fiori convive con l’ allure rok delle camicie in pelle nera, o con il volume over dei piumini in tinte accese. Elementi maschili come la camicia a righe celesti, il bomber, il trench, o lo stesso piumino, sono indossati su abiti sottoveste in satin, duchesse con pizzi applicati. Lo smoking è qui declinato in colori pastello e completato da spolverini in organza ton sur ton. Il filo conduttore della collezione è l’abito sottoveste, il pezzo iconico della collezione -ma lo è del brand-, sempre arricchito di pizzo e di cristalli.
Tra gli accessori richiamano l’attenzione gli stivaletti in pelle allacciati con nastri anche in colore pastello che si alternano ai sandali piatti dei tailleur.