Portugal Fahion: una partnership internazionale di Altaroma
Nel quadro di una volontà di presentarsi come osservatorio di respiro internazionale delle nuove creatività emergenti, Altaroma rivolge la sua attenzione a realtà che condividono la sua stessa missione di scouting e sostegno dei giovani stilisti. Rinnova quindi il contato con “Portugal Fashion” e presenta “Portugal Fashion/Bloom” in collaborazione con ANJE – Associação Nacional de Jovens Empresários (Associazione Nazionale dei Giovani Imprenditori).
Portugal Fashion è un progetto istituito nel 1995, divenuto uno dei maggiori eventi della Penisola Iberica negli ultimi 20 anni. Postosi all’attenzione nazionale per la sua scoperta di nuove risorse e nuove partnership tra produzione e design, è oggi molto più di un evento di moda: è sinonimo di cultura, modernismo e focus sulla promozione dell’immagine nazionale grazie alla fama crescente della moda portoghese sulle passerelle nazionali e internazionali. L’investimento sui giovani designer è un elemento fondamentale per Portugal Fashion, sia in Portogallo che all’estero. L’evento cerca di fare leva sui talenti emergenti per rinnovare il panorama moda nazionale, per facilitare l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro e colmare i vuoti delle aziende nel settore tessile, abbigliamento e accessori.
Nell’Ottobre del 2010 è stato lanciato il progetto BLOOM, con l’obiettivo di pubblicizzare il lavoro di giovani designer appena laureati e consolidare gli sforzi promozionali dedicati ai designer emergenti. Il progetto ha tra i suoi scopi principali anche l’internazionalizzazione della moda portoghese, sostenendo campagne in varie città del mondo tra cui New York, Madrid, Barcellona, Istanbul, Londra, Vienna, Milano, Roma e Parigi (dove organizza show dal 2000). La Bloom Portugal Fashion Competition mira a rafforzare il contributo di BLOOM al rinnovamento della moda portoghese, garantendo ai suoi vincitori un supporto per lo sviluppo delle loro collezioni e la loro presentazione nel calendario nazionale dell’evento.
Altaroma offre le sue passerelle in una sfilata collettiva, ai vincitori di “Bloom Contest 2018” Mara Flora e Maria Meira che presenteranno le collezioni Fall Winter 2018-19 affiancate da altre giovani promesse del fashion portoghese, Nycole, Joana Braga e Daniela Pereira che porteranno sulle passerelle le collezioni Spring Summer 2019.
Le due vincitrici d “Bloom Contest 2018”ci sono sembrate ancora immature nella definizione di una propria personalità, forse tradite da una eccessivo desiderio di mostrarsi fuori dalla tradizione, attente invece a costruirsi una immagine di rottura.
Mara Flora è un brand di abbigliamento basato a Lisbona, creato dall’omonima designer. Mara si è laureata alla Facoltà di Architettura dell’Università di Lisbona nel 2014. A marzo 2018 è stata una dei vincitori della Bloom Portugal Fashion Competition per giovani designer.
La stilista prende ispirazione dalla vita reale e dalla cultura contemporanea mantenendo al contempo un atteggiamento, nei confronti della moda, sperimentale, sostenibile, e talvolta sovversivo. Interessante l’obiettivo che si propone cioè è creare nuove narrazioni attraverso collezioni che combinino avanguardia, workwear e streetwear ci sembra però che nella collezione che ha presentato alcuni capi siano troppo appesantiti da sovrastrutture e da una ricercata densità del tessuto per rispondere all’obiettivo stesso. Si nota comunque una buona capacità di costruzione dell’abito derivata dalla sua preparazione professionale come architetto.
Maria Meira, laureata in Fashion Design all’ESAD – Higher Institute of Art and Design – nel 2017, nello stesso anno ha preso parte al Santa Maria da Feira Young Designers Competition. A marzo 2018 è stata una dei vincitori della Bloom Portugal Fashion Competition per giovani designer.
Il giovanissimo brand Maria Meira deve crescere molto e definire un suo profilo stabile e definitivo. Vuole essere contemporaneo, alternativo e adattabile, in modo da piacere a un pubblico giovane e alla moda. Ciò che ha portato sulla passerella romana ci è sembrato eccessivamente ingenuo e ripetitivo.
Nycole è un brand di abbigliamento da uomo basato e ispirato ai dettagli dell’universo maschile classico e sportivo.
Tânia Nicole, fondatrice e designer del brand, durante il suo percorso accademico ha vinto il premio come miglior look alla 10a edizione di AcrobActic e il primo premio nel contest per Giovani Designer Europei promosso da ACTE, in Italia. Nel marzo 2015, ha presentato la sua prima collezione Autunno/Inverno in occasione di Sangue Novo a Moda Lisbona. Nel 2016 ha vinto il premio FASHIONCLASH nella stessa occasione, che le ha permesso di presentare la collezione vincitrice a Maastricht, in Olanda.
Il punto di partenza per lo sviluppo di questa collezione P/E 2019, sono gli anni ’70. La collezione è ispirata a due universi diversi, le divise della squadra di baseball e la rock band psichedelica dei Led Zeppelin, il gruppo musicale costituitosi nel 1968 e considerato tra i grandi innovatori del rock e tra i principali pionieri dell’hard rock – La silhouette oversize è ispirata all’universo del baseball. Sovrapposizioni, righe e camicie sono alcuni dei capi chiave della collezione. L’estetica dei Led Zeppelin ha influenzato invece la palette dei colori e i materiali della collezione. Una collezione interessante che coniuga l’abbigliamento sport ad un misurato formalismo.
Joana Braga inizia a studiare Fashion Design all’ESAD Matosinhos. Dopo aver avviato la sua carriera nella moda e aver preso parte al concorso Bloom per designer emergenti per la prima volta, la giovane designer vanta già nel suo curriculum il primo posto nei contest Jovens Criadores PFN e I9 Jovem. Partecipa inoltre all’edizione di Portugal Fashion a marzo 2017, come ornamentalista alle sfilate del Bloom.
La collezione P/E 2019 è ispirata al linguaggio e al mood del film del 1967 di Éric Rohmer “La Collectionneuse”, ambientato in una calda estate sulla riviera francese. In un mood genericamente estivo, oversize, rilassato e fluente, pezzi sovrapposti di maglia aderente, ispirati ai costumi da bagno degli anni ’60. Spalle scivolate, silhouette oversize e sciatte, incarnano l’idea della noia, i lunghi giorni dell’estate. Fastidio, che genera ripetizione di azioni e pensieri, e distrazione: tutti i dettagli suscitano interesse.
La decostruzione dei pezzi è il risultato della distrazione e del rinvio di compiti e fasi, in cui i dettagli dei classici vengono decontestualizzati o divisi. Una collezione dai toni rilassati come si conviene in estate, ma non trasandati: la stilista cura molto l’aspetto pulito e formale del capo.
Daniela Pereira si laurea alla Scuola di Moda di Porto in Fashion Design. Nel primo anno vince il Primo Premio del Contest Tecido das Chitas. Completa il suo tirocinio professionale presso l’Atelier Haider Ackermann ad Antwerp, dopo il quale riesce ad accedere alla finale del contest Sangue Novo di Modalisboa. Con un gusto particolare per il Menswear, la designer dà grande valore ai dettagli e alle finiture dei capi. Cerca di rappresentare una prospettiva diversa del settore della moda maschile, mantenendo sempre qualità e comfort. Il tema di ogni collezione è uno degli elementi più importanti per Daniela Pereira: è pensato in modo da destare curiosità nel pubblico e interessarlo a ciò che sta dietro ogni collezione.
PINA è la collezione P/E 2019 che rappresenta la danza/il teatro della ballerina e coreografa Pina Bausch. Costei fu una delle maggiori esponenti della danza contemporanea, in grado di cambiare completamente il modo in cui veniva vista la danza ai suoi tempi. Il focus principale della designer risiede nei volumi e nei colori della danza/teatro che l’hanno colpita maggiormente nell’arco della carriera di Pina Bausch. Orpheus ed Eurydice, Muller Coffee, Carnations e The Spring Prize sono i pezzi che hanno influenzato di più la collezione. Essi sono rappresentati tramite i volumi, i colori e le stoffe. Rimane di fatto un collezione troppo influenzata dalla fonte di ispirazione, la danza.