Milano Digital Fashion Week
Camera Nazionale della Moda Italiana, con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ICE Agenzia, promuove la prima edizione di Milano Digital Fashion Week in programma dal 14 al 17 luglio. Sembra aprirsi una nuova era nel mondo delle sfilate, anche se la tradizionale settimana della moda è annunciata a settembre 22-28. L’edizione digitale di luglio comprende le collezioni Uomo e pre-collezioni Uomo e Donna per la Primavera-Estate 2021 e vede la partecipazione di 42 brand. Dolce e Gabbana appena rientrati in Camara della Moda e Etro presenti nel calendario hanno però optato per la sfilata classica.
“Digital Fashion Week nasce –ha dichiarato Carlo Capasa, presidente di Cnmi- come risposta al distanziamento sociale ed alla difficoltà di viaggiare imposta dalla situazione sanitaria mondiale, ma vuole anche essere una soluzione dinamica alle complessità del presente, uno strumento funzionale e creativo progettato per vivere di vita propria o per sostenere l’appuntamento con le sfilate fisiche quando sarà possibile tornare alla pienezza degli appuntamenti in presenza, che restano fondamentali nel promuovere l’enorme valore produttivo e creativo del made in Italy”.
La manifestazione Milano Digital Fashion Week si articola su quattro giorni di appuntamenti live fruibili 24 ore su 24, coprendo diversi fusi orari, compreso quello americano, grazie alla testata internazionale The New York Times, streaming partner ufficiale della Milano Fashion week. Prevede un calendario vero e proprio che garantirà degli slot in cui a ciascuno dei brand partecipanti verrà assegnato il tempo necessario ad esprimere la propria creatività e le novità di collezione, da utilizzare in completa libertà.
Il calendario mixa brand “storici” e marchi di nuova generazione emergenti, ma anche già affermati. Ogni giorno si susseguiranno una decina di griffe, martedì 14 inizieranno Msgm, Prada, Alberta Ferretti, Vivetta e Moschino. Chiuderanno venerdì 17 Gucci, Ermenegildo Zegna e Missoni. Tra gli emergenti Simona Marziali – Mrz e Federico Cina, vincitori del concordo ‘Who is on next’ promosso da Vogue Italia e Altaroma. Presenti anche Ermanno Scervino, Kiton, Ferragamo, Tod’s.
In contemporanea, ed a corollario di ogni appuntamento presentato graficamente sempre al centro della schermata, saranno fruibili una serie di “stanze tematiche” che, sotto la direzione artistica di Luca Stoppini, verranno affidate a curatrici e curatori. Personaggi chiave della scena attuale, game- changer e visionari pronti a selezionare autonomamente contenuti di ogni genere, sempre legati alle più significative istanze culturali del momento ed ai temi strategici portati avanti in questi anni da CNMI. Dalla sostenibilità, all’innesto tra artigianalità e innovazioni tecnologiche, all’ Inclusion and Diversity. Questi e molti altri, saranno il punto di partenza per ricerche e riflessioni individuali.
Al giornalista statunitense Alan Friedman verrà invece affidata una “stanza istituzionale” dove dialogare con personalità di assoluto spicco della scena politica e imprenditoriale.
Due aree saranno dedicate ai talenti emergenti del settore, da sempre una priorità nelle strategie d’azione di CNMI: International Hub Market, uno scouting di designer da tutto il mondo che rende ancora più globale lo spirito di Milano Digital Fashion Week, oltre a Together for Tomorrow, il progetto lanciato in collaborazione con Camera Moda Fashion Trust per sostenere la nuova generazione di designer all’interno del sistema moda e che ha bisogno del massimo supporto per affrontare un momento di enorme complessità.
Centrale nel progetto anche una sezione dedicata agli showroom dei singoli brand e multimarca, con una formula mista che consente a ciascuno di scegliere se dare libero accesso a tutto il pubblico, oppure riservare la visione in dettaglio delle collezioni ai soli addetti ai lavori.
Altre piattaforme di altri Paesi affiancheranno Camera Nazionale della Moda Italiana e The New York Times e saranno comunicate nei prossimi giorni.