Miu Miu e il trend alert del momento: passamontagna a crochet
Appena visto in passerella la reazione è stata: wow, stilosissimo!
Poi un velo di scetticismo che lo vedeva troppo #modah per il quotidiano ci ha portato a pensare per un momento alla fiera del too much.
Ma stando alle ultime tendenze più “in” registrate, il primo impatto della passerella viene assolutamente confermato. Un tripudio di “mai più senza” per gli outfit anti-freddo più fashion non solo in montagna ma anche in città. Un vero passe-partout glamour e originale senza esagerare o doverci mettere troppo impegno.
L’effetto anticonvenzionalista di Miu Miu c’è tutto, è innegabile. Ritroviamo qui l’idea un pò giocosa di eleganza naif di uno stile alternativo caratterizzato da una forte personalità.
Il tradizionale berretto da sci, il passamontagna, il berretto di lana che copre interamente la testa e il collo, naso e bocca, è l’accessorio invernale che da utility si è trasformato in fashion, soprattutto se lavorato a maglia. L’ispirazione è quella tradizionale della lavorazione all’uncinetto e delle mattonelle granny che già questa estate avevano imperversato nella top hit di tutti i social modaioli.
Miuccia Prada ce lo presenta non solo come ski wear classico, ma anche come caldo cappuccio da indossare nelle fredde giornate in città. In pura lana vergine al 100% o in caloroso mohair. Più indirizzato alla forma della cuffia, lo stile è assai ricercato, indubbiamente “diverso” dal classico passamontagna.
Ritroviamo un forte spirito avanguardista tra passato e futuro che rivede il crochet come must-have indiscusso.
Minimal e ricercato soprattutto nella versione rasata in mohair aperta e con sottogola, diventa più alternativo nella versione cuffia con paravolto. Uno stile “mascherina” a maglia alta che risulta anche assolutamente attuale. Se abbinato ai cardigan, ai giubbotti o agli scaldamuscoli lavorati all’uncinetto e che fanno parte dell’heritage del guardaroba da montagna della maison, il risultato è davvero sorprendente.
Il gioco cromatico degli azzurri con il bianco e il terra di siena bruciato utilizzato nella versione granny squaren è superlativo. Ci catapulta immediatamente negli moda degli anni ’70 quando gli eccessi ed i contrasti creavano individualità.
Meno “contrappunti” nel color block che però introduce il verde menta, il rosa candy e il giallo sole nell’empireo dei colori top class di questo inverno.
La dialettica sperimentale dello stile borghese un pò ironico con la couture street è ben evidente. Tutto il senso della vivacità e della giovinezza, inteso come condizione mentale e non anagrafica, lo ritroviamo appieno in questo accessorio dall’aria un pò inconsueta e che fa parte della Collezione Brave Hearts – cuori coraggiosi.
Le “calotte” in testa di lana da Chalet Girls di Miu Miu sono audaci e ricche di sublimi contraddizioni. Semplici e allo stesso tempo avanguardiste. Avvolgenti, protettive e contemporaneamente piene di fascino. Sprigionano quel certo non so chè di seduzione che trova assoluto piacere all’indosso.
Il revival dell’ handmade – fatto a mano, in questo contesto risulta magnetico grazie anche alla vitalità delle corpose tinte. La stagione fredda si ammanta di colori luminosi e vivaci, di fantasie “riscaldanti” che fanno da contralto all’inverno e ci riportano improvvisamente al tempo propizio e al tepore della bella stagione.
Un tripudio di esuberanza cromatica che sembra voler entrare in quel passo di Albert Camus: “nel bel mezzo dell’inverno, ho scoperto che vi era in me un’invincibile estate”.