Made in Sicily. Le coffe di Daniela Napolitano
Non avete mai visto in estate quei cavalli che Roma, Napoli, Palermo, sfoggiano un vezzoso cappellino di paglia ornato di fiori mentre portano in giro per la città su vecchie carrozzelle i turisti più romantici? Quando sono fermi si ristorano prendendo la biada da contenitori di paglia in cui affondano il muso con calma. Non sapete come si chiamano queste ceste? Si chiamano coffe e oggi ci stupiscono: perché senza rinunciare alle loro umili e antiche funzioni di origine sono diventate un accessorio di moda, moderno, divertente, estroso, a volte addirittura prezioso. Sono addirittura portatrici di un messaggio di tradizione e di creatività di un prodotto di Made in Italy femminile, raffinato e gioioso, colorato come solo l’animo siciliano può trasmettere.
Reinventare i cesti tradizionali che i contadini usavano per la raccolta di olive, e per il trasporto di foraggio o attrezzi di lavoro in una piccola opera di artigianato artistico è stato il claim di Daniela Napolitano da quando l’amore per la sua terra si è risvegliato in modo prepotente, tanto da farle abbandonare i suoi precedenti studi ed esperienze di orafa e incastonatrice di pietre preziose nel laboratorio familiare. E’ quando ha deciso di applicare il suo senso artistico e la sua capacità di creare a mano, a un materiale molto diverso, povero e duttile. L’attaccamento al territorio e alle tradizioni della sua terra la portano verso un oggetto e un materiale facile da reperire sul territorio siciliano. Il materiale è la curina, la parte più tenera della palma nana, una pianta che cresce spontaneamente in Sicilia, le cui foglie vengono essiccate e lavorate a mano; l’oggetto sono le tradizionali coffe, proprio quelle che descrivevamo più su per trasformarlo in un oggetto di moda.
Daniela Napolitano dà vita nel 2018 a un suo progetto fondando a Ragusa il marchio di coffe Daniè Made in Sicily: una sintesi tra artigianalità, arte, creatività e amore per il territorio. “La Sicilia- afferma è la mia ispirazione. Sono stata influenzata dai mille colori e lo spettacolo dei loro cambiamenti che la madre natura ci offre. In qualche modo, a modo mio, li faccio rivivere e reinterpreto in ogni mia creazione». L’artigianalità del “fatto a mano” per ogni esemplare è assicurato anche perché ogni coffa o coffetta – la variante più piccola-, oggetto semplice in sé per la derivazione prettamente agricola, può essere impreziosita da vari materiali, pizzi, passamanerie, corallo, ceramiche tipiche di Caltagirone, specchietti, ori o argenti e quanto altro diventando così un pezzo unico secondo l’ispirazione e l’estro della creatrice, ma anche della compratrice che può ulteriormente personalizzare il suo acquisto. Le coffe con i decori con cui vengono ornate, incarnano e trasmettono le tante culture -greca, araba, normanna, spagnola-, le tante tradizioni, che la Sicilia custodisce e trasmettono una femminilità gioiosa e disinvolta. Le sfumature dei colori dei fiori e del mare con cui la Sicilia affascina i suoi visitatori, sono catturate dai decori colorati o dalla colorazione della curina stessa. Ma Daniela usa anche colorare di nero il suo prodotto perché non dimentica che in Sicilia anche in estate le donne utilizzano il nero e non in segno di lutto. Probabilmente si tratta di un retaggio della dominazione spagnola, quando era di moda tra la nobiltà spagnola vestire abitualmente di nero.
A questo punto non ci resta che mostrare le immagini della collezione Danié Primavera/Estate 2024 costituita da 7 linee.
Aretusa, è un omaggio all’amore, alla vulnerabilità e alla danza degli opposti che, insieme, hanno il potere di trasformare e creare nuovi inizi. Le coffe ovali e rotonde hanno manici in pelle riciclata, e sono impreziosite da elementi decorativi in ecopelle e metallo – come l’immagine della ninfa – o ancora dettagli in passamaneria in lana.
Coralline è un’ode alla storia vibrante e senza tempo della terra sicula della stilista in cui ogni borsa è incarnazione di ogni sfaccettatura della Sicilia. Coffette in paglia colorata con elementi decorativi in ceramica o metallo sono caratterizzate da nuances riecheggianti il colori della Sicilia: i toni del giallo sono i colori morbidi e arrossati dell’alba, i toni del blu un cielo limpido e sereno, quelli del verde a celebrare la natura rigogliosa e vibrante dell’isola, il fucsia in omaggio alla vivacità e all’intensità dei suoni dei mercati fino al nero, che ricorda le misteriose e profonde sfumature del mare di notte.
Namebag è un’esclusiva linea con cui aggiungere un tocco personale ad una borsa preziosa. Nomi, luoghi, città o qualsiasi parola, possono essere incisi sulla propria coffa per raccontare la storia del suo proprietario, dei suoi ricordi e della sua personalità.
Colourdrops nasce dai colori della costa, dove le onde azzurre baciano le coste dorate e dove gli echi di antiche tradizioni sussurrano nel tempo. Due le coffe ovali di questa linea con manici in pelle riciclata e leziosi pompon.
Frinza (frangia) omaggio al dialetto siciliano. Coffe maxi e coffette in palma, contraddistinte da frange variopinte completano il look se coordinate al cappello di paglia.
Fanciulla nuda & edit propone la leggenda delle Teste di Moro. Coffe maxi e mini in palma nana con nappe e con maniglie in pelle, sempre riciclata, sono questa volta impreziosite da elementi decorativi – le teste di moro – in ceramica di Calta
Infine l’ultima linea, la Fico, è una nuova interpretazione della precedente collezione Fico che conferisce maggiore leggerezza e libertà alla preziosità delle borse raffigurando l’estetica accattivante di un frutto tipicamente siciliano realizzato anch’esso in ceramica di Caltagirone in una coffetta con dettagli in nappe variopinte nei toni del giallo, rosso e verde.