Un nuovo look per l’Heritage di Casa Curiel
La filosofia della maison Curiel, fin dalle origini, potrebbe riassumersi in questo concetto di Raffaella Curiel in cui definisce l’obiettivo del suo lavoro: “… rendere belle le donne con una moda che esalti senza mai sopraffare, che valorizzi senza mai esibire, che esprima raffinatezza senza mai essere leziosa”.
Quando un brand perde il suo ispiratore, ci si chiede immediatamente se, chi subentra sarà in grado di mantenersi nel suo solco, combinando sapientemente heritage ed esperienza personale.
Matteo Thiela, artista milanese di nascita e torinese di adozione, attingendo all’Heritage dell’archivio Curiel, crea per la seconda stagione la collezione Curiel. Per la P/E 2025, parte da due fonti di ispirazione che danno vita a due capsule dalle caratteristiche in sé molto precise, ma diverse a cui si aggiunge una rivisitazione di pezzi iconici dell’archivio Curiel.
Possiamo dire che Matteo Thiela vince la sfida, e non abbiamo dubbi ad applicare alle creazioni di Thiela la nostra personale visione nel giudicare la qualità del lavoro di uno stilista o di un ufficio stile. In ultima analisi giudichiamo come ben riuscite le collezioni che esprimono al meglio il kαλός καὶ ἀγαθός che nell’ ambito moda abbiamo tradotto in “il bello ben fatto” -con cui designiamo principalmente il Made in Italy-: il bello delle creazioni che posseggono la qualità morale di essere ben fatti ed inoltre in grado di esaltare la femminilità, e a questo proposito vogliamo ancora ricordare l’affermazione della costumista statunitense Edith Head che ha vinto molti Oscar: “Un abito dovrebbe essere stretto abbastanza per mostrare che sei una donna e sufficientemente morbido da provare che sei una signora.”
Di seguito la descrizione delle diverse capsule
Nature’s Tribute. Ha il segno distintivo dell’ispirazione nella natura: l’armonia della natura come fonte di ispirazione per la bellezza; la palette di colori che ne riflette il cromatismo: il nero profondo di base e il bianco marmorizzato, il verde savana e il marrone, e persino il blu acqua complementare, il giallo oca scintillante e il rosa dei fiori di ciliegio. Attraverso tessuti innovativi e lavorazione artigianale, in particolare materiali con trame squisite, viene riproposto e reinterpretato il patrimonio storico del marchio
Atelier Collection. Una collezione di pezzi in edizione limitata che sono allo stesso tempo inclusivi e unici; s’ispira alle emozioni di una sera d’inizio estate. Chiffon di seta metallizzato, velluti di seta burnout, organze e reti di paillettes, sono i tessuti di eccellenza italiana che Thiela unisce per delineare linee morbide e armoniose, silhouette minimaliste e design ricercato.
Curiel Heritage. Celebra l’eredità del brand, riproponendo alcuni dei capi iconici che hanno fatto la storia di Curiel.
-Tulipano – Un pezzo paradigmatico dalla silhouette a X
-Curiellino- Il pezzo di punta, con la simbolica scollatura a forma di cuore che rappresenta la silhouette a tubo patrimonio del marchio, tramandata da quattro generazioni.
-Diva – Il pezzo essenziale con l’iconica silhouette a coda di pesce, perfezionata dal linguaggio romantico del design della terza ereditiera Raffaella Curiel.
-Hepburn – L’opera magna dell’eleganza pratica – la filosofia della quarta ereditiera Gigliola Curiel J.