La Scuola del Cuoio: un brand e una scuola
Si tratta di una eccellenza Made in Italy e di un progetto sociale importante per tramandare un sapere artigianale tipicamente fiorentino. Parliamo della Scuola del Cuoio di Firenze, un esempio di come sia possibile coniugare un’attività imprenditoriale di eccellenza con progetti socialmente utili.
Nasce dopo la Seconda Guerra Mondiale dalla collaborazione tra i Frati Francescani del Monastero di Santa Croce e le famiglie Gori e Casini, rinomati artigiani fiorentini. L’obiettivo era quella di insegnare agli orfani della guerra un mestiere pratico che potesse diventare un vero e proprio lavoro. I Frati Francescani misero a disposizione della famiglia Gori e degli studenti artigiani il vecchio dormitorio posizionando tavoli da lavoro lungo il corridoio. Agli studenti venivano insegnate: le differenze tra i vari tipi di pellame, le tecniche per tagliare la pelle a mano e come realizzare articoli in pelle, dai piccoli prodotti alle grandi borse. Agli studenti più talentuosi veniva oltretutto insegnata l’arte della doratura, realizzata soprattutto su oggetti come scrittoi e portagioie.
Nel Maggio del 1950, Scuola del Cuoio, grazie all’alta qualità dei suoi prodotti artigianali, apre le porte del laboratorio ai visitatori e clienti. I primi clienti erano americani, tra cui si ricorda: la Sesta Flotta e Quinta Armata statunitense, U.S. Air Force, le ambasciate americane in Europa e infine il generale Dwight D. Eisenhauer, il quale, divenuto presidente, richiese un set da scrivania in pelle con decorazione in oro per lo studio ovale della Casa Bianca.
Alla fine del 1950, in accordo con il Ministero della Giustizia, Scuola del Cuoio inizia ad offrire corsi ai detenuti della prigione delle Murate. Nel Novembre del 1966, l’esondazione dell’Arno raggiunse la Basilica di Santa Croce, e quindi anche la Scuola la cui attività si fermò per quasi un anno.
A Maggio del 2022, in occasione del 72esimo anniversario della Scuola del Cuoio, è stata fondata la Fondazione Marcello Gori per continuare ad aiutare le nuove generazioni ad introdursi nel mondo del lavoro e dell’artigianato. Oggigiorno, dopo che i padri fondatori della Scuola del Cuoio Marcello Gori e Silvano Casini sono venuti a mancare nel 2003, la famiglia Gori porta avanti questa tradizione fiorentina creando prodotti di alta qualità destinati ad una raffinata clientela proveniente da tutto il mondo. Nel frattempo si è arricchita di un’altra linea di prodotti: Francesca Gori ha iniziato una propria collezione di borse cucite a mano. La sua collezione è realizzata in diversi tipi di pellami e impreziosita da antichi gioielli provenienti da tutto il mondo.
Una notizia di questi giorni -dicembre 2024- sottolinea la vocazione degli eredi Gori come imprenditori attenti, veri mecenati pronti anche a premiare il lavoro delle proprie maestranze. La Scuola del Cuoio di Firenze archivia il 2024 con un fatturato superiore rispetto all’anno precedente per un incremento del +25% e un significativo indice Ebitda di 1495,517. Un anno da record che la Famiglia Gori ha deciso di condividere con i 35 dipendenti riconoscendo a tutti un premio produzione di 2.500 euro netti , erogato nella busta paga di dicembre .
“Questo successo -affermano- in un momento difficile per il settore, lo dobbiamo all’impegno e alle prestazioni dei nostri maestri artigiani e a tutti coloro che ogni giorno lavorano insieme a noi sentendosi parte di una squadra. Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo costruito insieme a loro.”
Ma andiamo ai corsi della Scuola del Cuoio– di seguito il link-, frequentati da studenti provenienti da tutto il mondo con il desiderio di imparare la tradizione dell’artigianato fiorentino.
I suoi corsi sono strutturati secondo diversi livelli e durate, fino a 21 settimane, e vengono svolti sia in italiano sia in inglese.
Il corso si compone di 2 moduli.
Con il primo modulo di base, della durata di 10 settimane, si apprendono i fondamenti della produzione di borse. Completando il programma di 20 settimane, si raggiungerà un livello professionale, acquisendo competenze avanzate nella creazione e nel design di borse e una competenza imprenditoriale grazie a lezioni mirate di business e sul marketing.
Il programma di 10 settimane prevede una formazione nella creazione di modelli e nella prototipazione, includendo:
– Pochette
– Borse a secchiello
– Borse classiche con scomparti
– Borse a sella
Il corso di 20 settimane comprende tutto ciò che è stato incluso nella prima parte, più:
– Borse rovesciate
– Costruzioni classiche con forme irregolari
– Borse da bowling
– Borse classiche con fodera pendente
– Marketing, lezioni di business
– Design, elementi di branding
– Progetto finale
Non solo corsi professionalizzanti, anche corsi brevi – di durata di 3, 6 ore, oppure di 2, 5 giorni-, che mirano a introdurre all’artigianato del cuoio gli studenti interessati a prendere parte a un’irripetibile esperienza sotto la guida di un Maestro. Questi laboratori sono l’ideale per visitatori, piccoli gruppi, studenti e per chiunque sia interessato ad arricchire culturalmente il proprio soggiorno a Firenze, purché maggiorenni. Di seguito il lik.