L’autunno secondo Burberry Prorsum
Una collezione dai toni autunnali, che mixa la tradizionale sartorialità britannica con la sperimentazione made in England, scandita da linee avvolgenti e toni caldi in grado di proteggere con glamour dai rigori dei prossimi inverni.
Una collezione autunnale, conclusa con una poetica pioggia di foglie che strappa un sorriso anche ad Anna Wintour, in prima fila dietro i soliti occhiali scuri.
La romantica fine caratterizza il mood della casa inglese focalizzata su colori polverosi che giocano sui contrasti, in primis la triade cromatica viola-verde bottiglia-nero, azzeccatissima e contemporanea, a rappresentare l’anima tenacemente anticonformista del fashion d’Oltremanica.
Aderenti mini abiti segnati da drappeggi esaltano la figura flessuosa -cui le grandi spalle arrotondate (viste spessissimo, ergo must dell’inverno a venire) donano volume- resa aggressiva dai massicci accessori come le imponenti collane luccicose e i bracciali chiodati en pendant con le borse.
Cappotti dalla linea tradizionale e spalle evidenti, lucenti pantaloni a sigaretta, miniabiti sciancrati e aderenti proposti in ogni variante: a balze o intarsiati, la costante è un netto taglio sopra il ginocchio che libera la figura, inquadrata nei volumi strutturati delle spalle.
La capacità di costruire una silhouette c’è tutta, e la ricerca cromatica punta sulle sfumature (grigi, carboni, neri industriali ma anche viola, verdi, senape) più che sui contrasti.
Giacche armatura dalle linee vistosamente bombate rivestono il ruolo di passe-partout già rappresentato dal trench – simbolo del brand – mentre per le occasioni più cool ecco gli abiti ricoperti da piccole piume nelle calde tonalità autunnali.
Le basi della sartorialità britannica e la sperimentazione made in England emergono in questa collezione avvolgente, grunge e metropolitana ma allo stesso tempo calda e protettiva, in grado di proteggere con glamour dai rigori dei prossimi inverni.