Gattinoni: presenta una donna chic
La collezione primavera estate 2007 presentata dalla storica maison romana è dedicata a una femminilità contemporanea. Guillermo Mariotto privilegia il nero, ma anche colori caldi e solari come il giallo, il rosso lampone per la sera, il blu. Tante perline e ricami. Cotoni doppiati. E sui jeans la G gigante di cristallini.Intervista a Stefano Dominella, presidente della Gattinoni. Perché a Milano Moda Donna Gattinoni, che regala sempre emozioni, non sfila, e invece si affida a una ben più fredda presentazione?
“Perché abbiamo iniziato un nuovo percorso. Abbiamo appena avviato una joint venture con la Filo di Assisi, una grossa azienda con cui realizzare la linea jeans couture e la prima linea. In tre anni produrremo – grazie all’accordo – 250 mila abiti, delle due collezioni”.
A quando una sfilata del prèt a porter?
“Abbiamo bisogno di due stagioni per collaudare il prodotto, per posizionarlo sul mercato, per partire bene. Torneremo a sfilare il prossimo marzo”.
La Gattinoni è già internazionale. E’ presente nel mercato del Medioriente, in Corea, Hong Kong, Taiwan, Singapore e Russia. Piace alle borghesi e alle nobil donne arabe, per quella femminilità “romana”, da Dolce Vita.
Siete molto attenti al mercato russo?
“Sì. Per questo porteremo la collezione a Mosca, il 26 ottobre per la Fashion Week”.
E negli Usa?
“Stiamo aprendo uno show room rappresentativo a New York con le collezioni dirette”.
La collezione prèt couture per la prossima edizione vede di nuovo il maculato. Non è un omaggio al business, un po’ meno all’eleganza?
“E’ il tipo di stampa attuale, si tratta di un blu sfumato, smitizzato, con chiffon nero. L’abbiamo inserito perché ha quel quid di aggressività che piace alle giovani clienti del mercato orientale”.
Ma a lei piace?
“No. E’ una finta aggressività”.
Il capo più “glam” della collezione primavera estate 2007 di Gattinoni?
“Una microgiacchina di raso di cotone a due piani, con un ritorno agli anni 60”
C’è anche lo stampato in alcuni abiti e gonne?
“Sì, ma non è strillato. E’ dipinto a mano, velato con tulle nero. Un tema importante, ma da presentare con sofisticatezza”.
Lusso sussurrato, eleganza urlata. E’ il motto – ereditato dalla tradizione – della maison romana per la prossima stagione estiva. Il lusso non scompare, ma non è mai sopra le righe. No alla volgarità sembra dire questa collezione se potesse parlare.
Per la sera il lungo, allargato in fondo, un vero omaggio alla bellezza, con ricami, colori come il rosso lampone e il blu. Il plissé è utilizzato in più mises.
Utilizzato il cotone cinzato, per lucidare il tessuto, spalmato d’argento. E tanto bianco e nero. Bellissimo lo smoking in satin, lucido.
Per il denim il lusso deriva dai cristalli nel logo G sul pantalone. Un look tra lo street wear chic e la seduzione vera e propria.
Gattinoni veste comunque una donna unica, non scontata, tanto da voler smorzare l’aggressività del maculato, che continua a piacere, e non si capisce perché.
Gli accessori sono curati. Borsina micro in cui non ci sta nulla, piccolo mappamondo, più da collezione. Cinture rubate al guardaroba di lui, per lo smoking, ingentilite dalle perline.