La donna romantica di Giorgio Armani

Giorgio Armani

Per dichiarazione dello stesso Giorgio Armani l’ispirazione per la collezione primavera-estate 2008 è il Sud, i ricordi di una lunga estate in Sicilia. E’ il mare di Sicilia a suggerire il filo conduttore della collezione in tanti piccoli particolari marini: il foulard a rete, da pescatore mediterraneo; le spille-pesce sulla borsetta intrecciata e sulle giacche; i coralli in cristallo di rocca e onice che trattengono conchiglie nascoste nel tulle.
E poi lo scialle, tipico capo delle donne mediterranee che ora è un poncho nero, ora è leggero come una rete, negli abiti da sera.

Giorgio Armani

Per dichiarazione dello stesso Giorgio Armani l’ispirazione per la collezione primavera-estate 2008 è il Sud, i ricordi di una lunga estate in Sicilia. Ricordi che Armani ha rimescolato con richiami diversi di altre culture più lontane. Allora non meraviglia che il pantalone di annodi sopra ilm ginocchio come a formare un jodhpur indiano, che le gonne sembrino un pareo polinesiano o che le forme degli abiti, con i tessuti leggeri e sovrapposti, richiamino le atmosfere orientali. Ciò grazie alle linee morbide che con un movimento di pieghe, tratteggi e nodi rendono la figura flou, “gonfia”, vaporosa.
Ma pian piano i riferimenti alla Sicilia emergono e si impongono. I colori: il grigio per il giorno e per la sera che si scurisce come la lava dell’Etna, ma poi si colorano nelle stampe più vivaci; il blu notte che ricorda il cielo del sud; il verde scuro delle palme dei giardini siciliani che stilizzate ed espanse si trasformano in disegni astratti.

Ed è il mare di Sicilia a suggerire il filo conduttore della collezione in tanti piccoli particolari marini: il foulard a rete, la retina da pescatore mediterraneo variamente interpretata per meglio accompagnare gli abiti; le spille-pesce sulla borsetta intrecciata e sulle giacche; i coralli in cristallo di rocca e onice che trattengono conchiglie nascoste nel tulle.

Giorgio Armani

E poi lo scialle, tipico capo delle donne mediterranee, che si ripete ed è ora un poncho nero, ora è leggero come una rete argentata, lunare o nera sugli abiti da sera preziosissimi, ricoperti di ricami che mostrano la qualità perfetta delle lavorazioni e delle rifiniture.

La linea degli abiti è semplice pur nella sovrapposizione di tessuti. Le giacche, piccolissime, sembrano boleri e sono portate su bluse leggere ampie, quasi svasate. I fianci sono sottolineati da cinture o baschine alte da cui parte il volume della gonna.
Gli accessori, piccole, a volte piccolissime, le borse; grandi, a completare l’abito, le collane.

Una donna romantica quindi quella di Armani, che attige lo charme dal ricordo lontano di cose vicine ma dimenticate: lo scialle e la retina da pescatore; e nel presente dalle esperienze pù immediate del contatto con altre culture.