Roberta di Camerino: tra il folk e il gusto marinaro
Per la stilista -intervistata da Imore nel backstage- l’eleganza è sapersi guardare allo specchio e piacersi. Saper dosare tra lo sportivo e l’elegante. E intanto lei si lascia ispirare dalla Croazia, a cui rende omaggio con una sfilata-spettacolo, fatta di movimenti e coloreE’ splendente Roberta di Camerino, vestita da marinaretta, in blu.
Il suo stile è inconfondibile e lo ripropone per la primavera estate 2006, eppure sembra sempre nuovo, come un classico.
La sua non è solo una sfilata, ma uno spettacolo, con musica dal vivo, violinisti romantici, e corpo di danza, sono i Lado. Arrivano apposta da Zagabria, sono un gruppo folk e si mischiano alle modelle, portando un po’ di gioia e di sorrisi, in una passerella scintillante. Ci ricordano la realtà e le radici popolari di quell’Europa dell’Est.
Perché lei per questa sfilata si è ispirata, al folk e all’arte croate. Un amore a prima vista.
I colori di Roberta sono rosso, verde, blu, il bianco. I suoi classici, ma anche colori più trend il rosa e il verde acido con cui veste le ballerine.
Colori che portano al disegno. Linee fluide, che scendono morbide, scollature sulla schiena. Rigore nelle forme e ritorno al corto per i pantaloni, che arrivano appena sopra il ginocchio. Gusto rilassato, vacanziero, gioioso, tra lo charme e lo sportivo.
Bluse larghe, soprabiti e maglie che ricordano tanto lo stile marinaro, con i simboli del mare. Fiori balcanici stampati su bluse, gonne a abiti bianchi.
Tessuti lavorati secondo la migliore couture. Un ritorno alla grande quello di Roberta di Camerino, che nel back stage, prima di partire per Venezia, si è lasciata intervistare.
I disegni sono copiati dal folk o sono sue invenzioni?
“Mi sono ispirata ai motivi folk croati . Li ho ripensati e rivissuti nella mia nuova collezione”.
Dal Folk allo stile. Qual è il passaggio? Come fa?
“Con la disinvoltura di sempre. Penso a una cosa pratica e cerco di trasformarla nel mio stile, nel disegno, nei colori che diventano disegno”.
Rapporto moda-disegno?
“E’il disegno contemperato con un movimento”
Lo stile per lei?
“Il mio stile si ispira sempre a cose pratiche, fare un capo portabile, tra lo sportivo e l’elegante”.
L’eleganza?
“Non è essere di moda a tutti i costi. E’ capire ciò che ci sta bene, guardarci allo specchio prima di uscire. La donna elegante si veste a seconda del proprio fisico e non insegue le nuove tendenze se queste non la valorizzano”.