L’eleganza bon ton di Lorenzo Riva
Tailleur leggeri e rigorosi, tavolozza di colori dal bianco al nero. Proposte autunno inverno 2005-2006 per la donna metropolitana di Riva che lavora e che ha hobby aristocratici. Eleganza anche la sera con abiti lunghi, con un tocco di ironia nelle maniche a palloncino e rifiniture impreziosite dai gioielli e swarosky.
Sono donne di bon-ton quelle di Lorenzo Riva; ricordano le loro amiche degli anni ’50, ma sanno intrepretrare i loro tempi. Abitano le grandi metropoli e per distinguersi devono essere elegantissime, pettinatissime, incedere come attrici di Hollywood di anni oramai passati, con tailleur colorati, bianco e nero, abiti da sera pieni di charme impreziositi da rose, chiffon, swarosky.
Le donne che vestono Lorenzo Riva amano gli abiti classici, mises in nero alleggerite da rossi e fucsia; sono signore che lavorano, che hanno appuntamenti importanti e non possono lasciare nulla al caso. Tutto è studiato, fino al minimo dettaglio.
Sono manager, addolcite dal vestito, che arrivano ad indossare giacchine baby doll, gusto impero, scarpe dal tacco vertiginoso ma non a punta. Una donna quindi che vuole risaltare la sua bellezza, ma con stile. Che non vuole eccedere, non ama trasgredire… ha un’eleganza innata
E il colore non manca mai, anche nei vestiti bianco e nero, dove il colletto e il bordo delle maniche è colorato, magari con un richiamo alla borsa o alle scarpe. Può essere verde, giallo, rosso. Un tocco in contrasto con la monotonia dell’ufficio, con il grigiore di una città invernale.
Anche gli abiti da sera di Riva hanno personalità: maniche a palloncino colorate, spezzate dal resto del vestito e di dimensioni fuori dal comune.
Riva dimostra una capacità straordinaria di accomunare classicità e modernità, le donne-bambola, un po’ artefatta, degli anni ’50 e le manager di oggi tutta efficenza e semplicità. Creazioni preziose, abiti da sera aristocratici, con tulle e chiffon ricamati accanto a tailleur -gonna o pantalone- da tutti i giorni che vanno dal giallo al viola.
Abiti rigorosi che hanno qualcosa di nuovo: colori di contrasto o anche solo una rosa o un accessorio, come per smitizzare o per sottolineare femminilità e fascino, rigore e leggerezza.
Anche per quest’autunno inverno 2005-2006 quindi uno stile classico, rinnovato nei dettagli. Protagonisti sempre tailleur e abiti lunghi per la sera, per una donna bella e indaffarata “che smesso l’abito da lavoro …ama vivere una moderna favola”.