Accenni di primavera: se non nel meteo, almeno nella moda!
A dispetto di un meteo poco allegro, le previsioni fashion indicano cielo sereno e temperature in aumento. Nuances pastello sono disseminate su piccole vesti ornate da ruches e ricami, mentre fiocchi e nastri recuperano la qualifica di must have di stagione. Per le vacanze la bussola segna sud, rivolta a un Africa da esplorare in versione safari.
In sintesi, dimenticarsi di femmes fatales e donne guerrriere: è l’ora della femminilità. A ogni latitudine.A dispetto di un meteo poco allegro, le previsioni fashion indicano cielo sereno e temperature in aumento.
Le inguaribili romantiche troveranno ampia soddisfazione, ma soprattutto pare sia finalmente la fine di discutibili idee tipo pancini al vento e girovita scivolati sull’osso sacro.
Il fashion chiede nuances beige e pastello da disseminare su piccoli abiti dalla linea dritta o a trapezio che esaltano garbatamente spalle e decollété. Le linee pulite vengono arricchite da ruches e volant capricciosamente disposti, mentre fiocchi e nastri recuperano la qualifica di must have di stagione: vietato uscire di casa senza un fiocco annodato da qualche parte, che sia un colletto, un polsino o la chiusura di una borsa.
Trussardi propone abiti e giacche con revers affusolati stretti in vita da molteplici giri di cinture a contrasto, riprendendo anche per la sera il tema della lunga tunica cosparsa di paillettes, mentre in casa Marras sono le fate dei fiori che ispirano i ramage dei leggiadri abiti dalla linea a palloncino, con toni cipria e poudrè da accostare en pendant al colore della carnagione.
Non tramonterà mai l’associazione estate-vacanze-avventura-evasione, e quest’anno la bussola segna sud, rivolta a un Africa da esplorare in versione safari, con pantaloni a linea fluida e coraggiose giraffa-prints: la stampa è audace, ma regge bene come pezzo-choc in una mise di estremo rigore.
In sintesi, dimenticarsi di femmes fatales e donne guerrriere: è l’ora della femminilità. A ogni latitudine.