Active Couture: il nuovo ritmo della collezione Cucinelli
Active couture è il titolo della nuova collezione di Brunello Cucinelli per la P/E 2014 per significare che ci si muove ad un ritmo diverso; l’esposizione dei capi nelle varie sale dello nello show-room facilità il cogliere le novità che marcano il diverso ritmo. Poche le novità, ma significative.
Grande spazio agli accessori. Una collezione importante di borse, scarpe, sciarpe collane cappelli ecc., ma sempre complemento e completamento degli abiti a definire senza incertezze il total look dello stile Cucinelli. Le borse riprendono i colori della collezione; le scarpe e i sandali si arricchiscono di fili metallici proprio come gli abiti. L’esposizione delle sciarpe rivela che si sono aggiunti elementi stampati, evanescenti disegni floreali nei toni bruno e verde salvia.
Le mise sui manichini illustrano lo stile Cucinelli e aiutano a definire le scelte stilistiche: a partire dai colori. E’ immediato notare l’inserimento di più colori rispetto alle collezioni precedenti, tortora, cammello, marrone sigaro, verde salvia, verde inglese, blu nei giubbotti di vitello spazzolato, anche nel diamante un blu leggermente aviazione. La linea ricorda gli anni 80 anche nei cardigan ampli, e nel giacchino di jeans .
La fantasia si ritrova nelle righe e nel madras. Bella l’ambientazione caratterizzata dalle righe orizzontali, cuoio e blu con mantelline. Raso in abbondanza, trasparenze con verticalizzazioni nella stampa della riga che forma lucido opaco. Tricot con punto dritto in blusottini da mettere con casacche di raso sotto. Struzzo per gilet smanicati, bomber di pelle smanicati o gilet, ruggine, blu, verdi, verde che vira dal salvia al grège al malachite o smeraldo. Crema nei pantaloni e in qualche piccolo gilet. Linee dei pullover ampie, pantaloni molto stretti e al malleolo.
Nella stanza successiva troviamo la grande novità: colore caramello abbinato al nero: poche volte abbiamo visto il nero da Brunello Cuninelli; un nero non assoluto, ematite, nero lavagna. Costatiamo così che c’è uno studio stilistico ricercato per trovare linee diverse rispetto alle precedenti collezioni; per uscire dal solito standard. La pelle è bella, con giubbini che vestono tantissimo e caratterizzano mise semplici, di base, spesso i colli sono bordati da metallo lo stesso che abbiamo notato sugli accessori. In questo settore oltre ai colori già visti,osserviamo il rosso aranciato, ruggine coccio, e osserviamo cheche i beige sono meno freddi.
Ancora una novità; questa volta un intervento high tech. La maglieria, ma anche i pantaloni, è arricchita da disegni floreali a rilievo grazie alla tecnica “bonded”, una applicazione a caldo che regala grafismi, motivi floreali e geometrie.