Alessandro Enriquez: la visione pop del Made in Italy
Una parabola ascendente quella di Alessandro Enriquez che parte da quando più giovane lo si vedeva aggirarsi a “dare una mano” nei backstage della MFW. Laurea in lettere all’Università di Palermo, studi di fashion design al Central Saint Martin di Londra e all’Istituto Marangoni di Milano; poi l’incarico a Costume National, che rappresenta forse il vero trampolino di lancio, Poi a partire dal 2017 inizia a presentare, durante le settimane della Moda a Milano le sue prime collezioni, talvolta borse scarpe o altri accessori e finalmente abiti, senza abbandonare gli accessori. Sempre in uno stile coerente facilmente riconoscibile; per misurarsi ultimamente con il mondo del design.
Dove sta il successo di questo giovane stilista? Nella sua visione pop dello stile Made in Italy.
Sa creare un mondo colorato dalle tonalità accese che, sorprendentemente mescolate, generano allegria: i suoi eventi, frequentati da estimatori giovani sono sempre una festa. Un mondo dinamico, vitaminico e se si vuole ironico e talvolta irriverente che cattura l’attenzione e coinvolge l’osservatore ad essere parte attiva di questo clima gioioso. Uno stile comunque espressione di autentico Made in Italy e quindi severo nell’esecuzione degli outfit per fare emergere il “bello e ben fatto” che caratterizza la Moda Italiana.
La nuova collezione P/E 2025, Côte d’Azur Côte d’Amour, con i riferimenti alla Costa Azzurra francese e le coste italiane, racconta la bellezza delle tradizioni e la modernità, che accomunano i due paesi mediterranei.
L’ispirazione della collezione è chiara, gli anni 50-60 rappresentati dagli iconici gonnelloni a pieghe, musthave del brand e i look in vichy e a righe, che rievocano le estati mediterranee di quegli anni, e le immagini di Brigitte Bardot in costume da bagno. I colori richiamano ora una costa ora un’altra del Mediterraneo: vivaci i toni gialli dei limoni della Costiera Amalfitana; delicati i gialli delle mimose di Bormes, mentre i rosa, i rossi, gli azzurri e gli arancioni ricordano le albe e i tramonti, le tinte pastello si riallacciano ai paesaggi, alla dolcCôte d’Azur Côte d’Amourzza del clima e al riflesso delle luci sulle onde.
Le stampe vedono mescolate ritagli di quotidiani francesi e italiani, reinterpretati graficamente, con sovrapposti disegni delle coste.
Il guardaroba si compone di abiti plissettati che abbracciano delicatamente il punto
vita, scendendo fluidi lungo tutta la loro lunghezza, e di mini dress in pizzo o in tessuti preziosi come sete, popeline di cotone croccante, lino, crêpe chine e duchesse brillante oltre come già detto il cotone Vichy. Accanto a questi, i maxi kaftani, presentati sia in versione stampata che tinta unita. La collezione comprende anche outfit maschili.