Alpaca
La lana di Alpaca è una varietà conosciuta e apprezzata nel mondo grazie alla sua leggerezza e setosità. Si tratta, inoltre, di un filo caldissimo, che non infeltrisce e che, non contenendo lanolina, è anallergico.
Il suo nome deriva dall’alpaca, una specie di camelidi diffusa in Sudamerica che all’aspetto ricorda una pecora, anche se di dimensioni maggiori e con un lungo collo.
Essendo affettuosi e docili, sono animali domestici da più di 5000 anni: erano allevati già dagli Inca, che facevano uso del loro pelo lucido e molto caldo. Come allora, essi sono allevati in greggi di un gran numero di animali che vengono fatti pascolare ad alta quota, si parla di altitudini comprese tra i 3500 e i 500 metri sulle Ande peruviane, boliviane e cilene.
Mentre i lama sono utilizzati come animali da soma, gli alpaca hanno un destino differente: vengono tosati ogni primavera e con la loro lana pregiatissima vengono tessuti poncho e coperte.
In tempi recenti, l’allevamento di alpaca si è diffuso anche in territori europei, Italia compresa, in quanto questi animali sono in grado di adattarsi molto bene ai diversi climi.
La loro lana è stata utilizzata da due stilisti: Christian Louboutin l’ha scelta per la sua borsa “Alpaca Satchel”, completata da una catenella d’oro che funge da tracolla, e Karl Lagerfeld l’ha voluta per l’edizione limitata e costosa di un orsacchiotto fatto a sua immagine e somiglianza che indossa camicia bianca, occhiali da sole, jeans attillati e guanti di pelle.