Altaroma 2016: il nuovo corso
Già a luglio 2015 AltaRoma aveva perso l’Alta Moda, non che ciò dovesse necessariamente significare il divorzio con le storiche maison e atelier romani. Certamente indicava la volontà di una svolta: una riflessione per definire la sua specifica missione; forse a ciò ha contribuito il rinnovo del CDA che ha visto l’entrata dell’Ad di Pitti Immagine Raffaello Napoleone, assieme alla direttrice di Vogue Italia Franca Sozzani oltre a Silvia Venturini Fendi, confermata Presidente. L’edizione di gennaio 2016 si presenta con i contorni più definiti, forse il Altaroma guarda al futuro, ma non trascura la tradizione. Fissa l’attenzione sulla contemporaneità rappresentata dai giovani talenti a cui apre ampiamente le porte con una nuova location, l’ex Dogana di Scalo S. Lorenzo, uno spazio di archeologia industriale ideale ad accogliere le istanze dalla modernità che i giovani stilisti desiderano sfidare. Ma nello stesso luogo la tradizione delle grandi firme non disdegna di confrontarsi con il nuovo. Maestri italiani come Raffaella Curiel e Renato Balestra fedelissimi della manifestazione di Roma e firme internazionali come Rani Zahkem si alternano a presentare le loro collezioni nell’Ex Dogana con Greta Boldini, Luca Sciascia, Luigi Borbone, Giuseppe Morabito.
Il programma della manifestazione si mantiene nella tradizione e ciò non è male, perché ogni sezione ha bisogno di rafforzarsi anno per anno, in modo che tutta la manifestazione vada rafforzandosi e crescendo, se veramente Altaroma desidera innalzare il livello di attenzione internazionale su di sé e i suoi eventi.
Tre le sezioni del programma.
Il più importante, a nostro parere – perché può definitivamente segnare la missione di Altaroma- , è Altaroma Fashion Hub, progetto di scouting ideato da Altaroma e Vogue Italia “Who Is on Next?” per la categoria abbigliamento e accessori femminile e dal 2009 per la categoria maschile, in collaborazione con Pitti Immagine e Uomo Vogue. Ai vincitori dell’edizione “Who Is on Next?” 2015 Altaroma dà lo spazio per presentare le collezioni di abiti ed accessori anche in momenti e luoghi diversi, non solo le proposte per A/I 2016-17 presso l’ex-dogana per L72, Miaoran, Luca Sciascia, Giuseppe di Morabito e Greta Boldini, Avablanc, Bams Moda, Caterina de’ Medici 1533 Giannico; ma anche le proposte per P/E 2015 in un corner del Coin Excelsior di Via Cola di Rienzo che funge da palcoscenico per promuovere e far conoscere con un contatto diretto tra designer e consumatore finale le collezioni di giovani talenti Avanblanc, Catherine de’ Medici 1533, Elena Ghisellini, Federica Berardelli, Giancarlo Petriglia, L72. Per Quattromani il Coin funziona da passerella per la presentazione della collezione A/I 2016- 2017 con una sfilata-performance.
Ancora più a monte l’Ente Romano sottolinea la sua proposta per i giovani, offrendo alle Scuole di Moda accademia Koefia, Accademia Costume & Moda e Accademia delle Belle arti di Frosinone, l’opportunità di presentare le collezioni degli studenti. “Portafolio Rewiew” dedicato questo anno agli studenti dello IED di Roma è un’altra opportunità di promozione: 40 studenti con collezioni già attive, artigiani o fotografi, possano mostrare i loro lavori al pubblico e alla Senior Editor di Vogue italia e Vogue Talents. Tforthree è poi un laboratorio creativo in cui confluiscono idee e progetti creativi per dar vita ad un brand e a un canale di vendita globale.
Altaroma Atelier è il secondo programma
In esso si puo leggere una connessione tra talenti emergenti della Couture, dell’artigianato e della sartorialità con le maison storiche. Presentano le loro collezioni Curiel Couture, Renato Balestra, Anton Giulio Grande, Antonella Rossi, Giada curti, Jehsel , Luigi Borbone, Nino Lettieri, NN Couture, Rani Zahkem, Sabrina Persechino.
Oltre le sfilate, A.I., Artisanal Intelligence, la piattaforma nata per unire Arte, Artigianato e Moda in nome del Made in Italy presenta “BODY FOR THE DRESS:L’abito, il corpo e sue costruzioni estetiche nelle opere di designer, artisti e artigiani”.
Terzo progetto Altaroma in Town
E’ un modo per ampliare il raggio di azione della manifestazione in tutta la Città. Road to Style- Celebrating Via dell’Oca e Via della Penna è un progetto sperimentale per valorizzare le vie dello shopping; numerose altre iniziative si svolgeranno nella città: mostre, esposizioni; boutique e negozi apriranno le loro porte a visitatori.