Alviero Martini chiude la settimana milanese
La collezione Alviero Martini, che ha chiuso la fashion week milanese, si ispira alla savana e propone capi leggeri in cui, come sempre, la stampa la fa da padrona. Ma accanto al più classico disegno Geo, quest’anno reinterpretato, sfilano tessuti con disegni di ispirazione tribale e che si rifanno alle decorazioni tipiche delle feste popolari africane, le stesse con cui le donne per tradizione si dipingono il corpo.
E anche i toni e le sfumature cromatiche arrivano dai paesaggi caldi del sud: prevalgono i neutri del beige, marrone, tortora, accostati al bianco e al blu.
Il filo conduttore della collezione firmata Alviero Martini è, come sempre, il viaggio. Si parte con un bagaglio tutt’altro che ingombrante, fatto di capi semplici e molto femminili.
Le gonne sono a vita alta e sopra il ginocchio, i pantaloni larghi e corti alla caviglia. Per la sera, c’è spazio per l’abito lungo o per una maxi gonna ampia, ma leggera.
La giacca è una sahariana, realizzata in pelle o in camoscio. Casual chic è il giubbino corto dalle maniche a sbuffo. L’accessorio è gold: bracciali e cinture come lastre di metallo danno un tocco di luce in più a tutti gli outfit. Dello stesso materiale, con effetto translucido, sono le maglie di gonne e top.
Le borse oltre alle stampe geo, ripetono quelle dei tessuti. I sandali sono, seguendo il trend, con zeppa e stampati come i tessuti.