Anna Molinari Cavaliere del Lavoro
Il Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano ha conferito il 17 novembre 2010 ad Anna Molinari il titolo di “Cavaliere del Lavoro”, per aver contribuito, con il suo stile e la sua attività imprenditoriale, a promuovere il Made in Italy nel mondo, con importanti ricadute nel sociale ed in particolare nell’occupazione.
Di seguito un breve profilo della stilista direttore creativo di Blumarine e Blugirl, molto amata dalle celebrità dello spettacolo.
Nata a Carpi, cuore del distretto del tessile modenese, muove i primi passi nel mondo della moda sulle orme dei genitori che gestiscono il maglificio Molly, all’interno del quale vengono realizzati capi per le più importanti griffes italiane ed estere di maglieria. Si diploma all’Istituto Magistrale a Foggia con il massimo dei voti e prosegue gli studi in Storia dell’Arte.
L’incontro con il Conte Gianpaolo Tarabini Castellani, che diventa presto suo marito, segna non solo la sua vita di donna, ma anche il suo cammino professionale. Il desiderio di intraprendere scelte autonome la porta a distaccarsi dall’azienda dei genitori e a creare nel 1977, insieme al marito Gianpaolo, una propria linea di moda, la Blumarine. Anna in virtù di una forte determinazione, del suo innato talento e del desiderio di proporre uno stile inconfondibile, espressione della sua personalità e visione dello stile, riesce a poco a poco a trovare estimatori presso le più famose boutiques di alta moda che considerano le sue creazioni di maglieria femminili, eleganti ed innovative. A questi primi contatti segue il suo primo successo al Modit di Milano nel 1980 dove stampa e compratori affollano lo stand di Blumarine ed Anna Molinari riceve il premio di miglior stilista dell’anno per la maglieria.
Blumarine inizia da quel momento ad essere conosciuta anche all’estero. Nel 1981 alla maglieria viene affiancata la confezione, grazie ai preziosi insegnamenti di Walter Albini e, successivamente, a quelli di Franco Moschino la cui collaborazione perdura dal 1984 al 1986. Da Walter Albini Anna Molinari recepisce il gusto per una moda romantica ispirata agli anni ’20, mentre di Franco Moschino coglie l’ironia e la giocosità dello stile. Anna Molinari, dalla piccola sede iniziale con poche operaie, riesce a strutturare una realtà aziendale di 130 dipendenti con un indotto di più di mille lavoranti all’interno del distretto carpigiano.
I capi sono rigorosamente made in Italy, frutto dell’abile lavoro di preziosi lavoranti che curano ogni dettaglio di confezione e ricamo. La stilista negli anni crea capi considerati veri e propri oggetti di culto come le t-shirt con logo in cristalli Swarovski o il famoso Blu-Vi, il piccolo cardigan in cachemire con collo in visone. Alle stagioni in cui predominano i colori ed i ricami ed uno stile esuberante seguono gli anni del minimalismo durante i quali Anna Molinari decide di reinterpretare tale tendenza declinandola secondo la propria sensibilità, arricchendo capi basici con tocchi e dettagli femminili. Il successo delle collezioni di quegli anni le rende ragione e rafforza ancor più le caratteristiche del suo stile e del suo marchio.
Riceve due Lauree Honoris Causa, unitamente a prestigiosi riconoscimenti come il premio alla carriera da parte della Camera della Moda di Milano ed il Premio Marisa Bellisario (entrambi nel 2004) per la sua attività di ambasciatrice del Made in Italy nel mondo.
Nel 1995 nasce la linea per ragazze Blugirl alla quale Anna Molinari riesce ad infondere uno spirito romantico e gioioso, vivace nei colori e nelle linee ed il cui simbolo del cuore, in ricami o strass, impreziosisce ogni capo.
Alle collezioni principali si affiancano ben presto le linee in licenza (ad oggi una ventina) delle quali la stilista segue personalmente la creazione e ne presidia la coerenza di stile ed immagine per un concetto fashion globale che dall’abbigliamento e dagli accessori si estende all’arredo casa e tavola sino al profumo.
A questa intensa attività lavorativa, affianca un grande impegno nel sociale.
Per Anna Molinari la moda è un mix di sensazioni e di influenze culturali, rivisitando il passato e intuendo il futuro, per una donna moderna, sexy, femminile e gioiosa. Il suo stile si riassume nel concetto di armonia delle proporzioni e dei colori per un’eleganza sofisticata e mai sopra le righe che ogni donna interpreta secondo la propria sensibilità.
LE TAPPE DEL SUCCESSO
1977 Anna Molinari ed il marito Gianpaolo Tarabini fondano la Blumarine. Il nome viene scelto per la passione di entrambi per il blu ed il mare.
1980 Blumarine debutta al Modit e Anna Molinari viene premiata quale migliore stilista dell’anno.
1981 Prima sfilata nello spazio di via Manzoni a Milano alla presenza di un pubblico internazionale.
1990 Premio “The Best” conferito da una Giuria Internazionale nel corso di una serata di gala svoltasi a Parigi nelle sale del Musée du Petit Palais per l’eleganza nello stile di vita e nel lavoro.
1995 Anna Molinari crea la collezione di prêt-à-porter per ragazze: Blugirl.
2001 Laurea Honoris Causa in Economia e Commercio da parte della Universitas Sancti Cyrilli di Roma.
2002 A Lisbona Anna Molinari rappresenta l’Italia alla tavola rotonda internazionale organizzata dalla IOF (Fondazione Internazionale Osteoporosi) per affrontare a livello mondiale il problema dell’osteoporosi. L’evento, presieduto dalla regina Rania di Giordania, ha riunito donne leader di tutto il mondo, tra cui Camilla Parker Bowles. L’ambasciatrice della LIOS (Lega Italiana Osteoporosi) per l’Italia è Anna Molinari.
2004 Premio alla carriera “Ago d’oro” da parte della Provincia di Roma a Palazzo Valentini a Roma.
2004 Premio speciale alla carriera da parte della Camera Nazionale della Moda Italiana a Palazzo Reale a Milano.
2004 Premio per l’imprenditoria femminile Marisa Bellisario (sezione Moda) all’Auditorium di Confindustria a Roma.
2004 Premio per l’impegno profuso a favore della Lega Italiana Osteoporosi di cui coordina la prima tavola rotonda italiana.
2004 Premio Valore Donna da parte del Comune di Milano per l’impegno nel sociale all’Hotel Principe a Milano.
2004 Saks Fifth Avenue organizza un importante evento in onore di Anna Molinari per i successi conseguiti dalla collezione Blumarine negli Stati Uniti.
2005 Laurea Honoris Causa in Scienze dell’Educazione da parte dell’Università di Urbino.
2007 Riceve il Premio Piazza dei Mercanti da Parte della Camera di Commercio del Comune di Milano per l’attività imprenditoriale realizzata nel Comune di Milano.
2007 Riceve il Premio Ambrogino d’Oro dal Sindaco di Milano per l’attività imprenditoriale realizzata nel Comune di Milano pur non essendo cittadina del Comune di Milano.
2008 Riceve il Premio alla Carriera “GRANDI” Dettagli Moda del Fashion Detail Award attribuito dalla Federazione degli industriali dei Tessilivari e del Cappello.
2009 In occasione dell’evento Coca Cola Light “Tribute to Fashion” che si svolge durante le sfilate di moda milanesi primavera/estate 2010, viene scelta da Coca Cola, fra poche selezionate stiliste italiane, per firmare in esclusiva il design della bottiglia Contour di Coca Cola, reinterpretata con quattro differenti outfit in stile Blumarine.
2010 Il Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano le conferisce il titolo di “Cavaliere del Lavoro”. Il conferimento è un’importante onorificenza per meriti imprenditoriali che premia coloro che individualmente si sono distinti nei settore dell’agricoltura, dell’industria e del commercio, del credito, delle assicurazioni e dell’artigianato