Ascot
È una larga cravatta, storicamente in seta, detta anche plastron. Prende il nome da una località inglese famosa per le corse dei cavalli, e dall’omonimo premio reale “il Royal Ascot Race”, dove erano solito riunirsi gli aristocratici. Questa cravatta, molto simile a un fazzoletto da collo, solitamente era riservata agli abiti diurni per eventi formali come i matrimoni.
L’ascot discende da una precedente cravatta diffusa ne XIX secolo, nell’era del dandy Beau Brummel, fatta in lino inamidato. Più tardi nel 1880, tra la classe medio-alta in Europa gli uomini cominciarono ad indossare una versione meno formale.
È la cravatta più elegante da accoppiare al tight. Viene annodata attorno al collo con un doppio nodo, fermato da una spilla. È simile al cache-col e non va confuso con questo elegante accessorio che sostituisce la cravatta in una situazione informale ed è molto più semplice da annodare.