Bagliori metallici e glamour estremo per Krizia
Una collezione forte, che gioca sull’alternanza quasi drammatica di bianchi, neri e rossi accesi, intervallata da superbe uscite infuocate dal bagliore dei metalli colati.
Richiami agli anni ’20 e ’30 e trionfo di sontuose pellicce, dalla volpe alla capra tibetana
Un bianco e nero forte, quasi drammatico definisce il prossimo autunno inverno di Krizia, illuminato da un graffiante rosso sangue e dal bagliore metallico dell’argento.
Collezione superba, di perfetta fusione tra glamour e portabilità realizzata attraverso l’intreccio sapiente dei tre colori primari, quasi tradizionali per la maison.
Richiami evidenti agli anni ’20 e ’30 nelle larghe cinture a fiocco che stringono la vita e nelle enormi, sontuose pellicce di volpe e capra tibetana, ondeggianti alla falcata e presentate in forma di giacche, boa, persino gonne da accompagnare a leggins dai bagliori metallici. Un mix straordinariamente riuscito tra space-age, femme fatale e lusso estremo.
La sera si divide tra la pura linearità dello smoking e piccoli abiti dallo scollo asimmetrico, neri o illuminati da colate metalliche e di mercurio.
La stessa tradizionale giacca maschile da sera completa l’abito da giorno e si carica di un nuovo seducente allure.
Plissè color inchiostro stringono la vita e formano corolle attorno al viso, reso drammatico da un forte make up che privilegia le labbra.
I bagliori dell’argento liquido infiammano lunghe tuniche o tessuti – armatura realizzati da un mosaico di piastrine metalliche lavorate a sbalzo.
Dettagli retrò nelle calzature dalle altissime zeppe annodate -nuovamente- da fiocchi alla caviglia e nella deliziosa piccola volpe argentata dagli occhi di cristallo.
La stessa, candida, circonda il collo e completa la camicia color della neve.
Estremo lusso, vissuto mai ostentato, una grande prova di equilibrio per chi alla moda ha ancora molto da dire.