Byblos, tra futuro e “˜700
Atmosfera lunare, con riferimenti alla storia e a personaggi tipo Maria Antonietta. Con una tensione al cambiamento il marchio Byblos ridisegna le proporzioni e i volumi: il dorso è molto lavorato con dettagli presi dal trench e la vita è di nuovo sottolineatissima – secondo la nuova tendenza per il prossimo anno – torna a cadere nel punto giusto, accentuata da piccole cinture.Atmosfera ovattata, oggetti trasparenti come se arrivassero dallo spazio, appesi a fili ondeggianti, si librano nell’aria.
Tranquillità interrotta da un tuono.
Si apre così l’ultima collezione di Byblos, disegnata da Manuel Facchini, dove volumi ed echi settecenteschi si accostano ad un’ipotetica realtà metropolitana. Ne nasce una donna algida, eterea e lunare, ricorda Maria Antonietta – la stessa proposta sulle passerelle parigine lo scorso anno da Jean Paul Guatier – accompagnata da un tocco di tecnologia, tra passato e futuro, storia e invenzione.
Con una tensione al cambiamento il marchio Byblos ridisegna le proporzioni e i volumi: il dorso è molto lavorato con dettagli presi dal trench e la vita è di nuovo sottolineatissima, torna a cadere nel punto giusto, accentuata da piccole cinture da abbinare in differenti colori.
Gonne arrotondate sul fondo, con una balza arricciata quasi a creare la forma di un fungo, oppure con elaborati panneggi che per la sera si vestono di bagliori lunari.
Trench con maniche a palloncino a doppia balza, pantaloni al ginocchio o alla caviglia, camicie romantiche, con ruches stile Ancien Régime e coprispalle con colletto. Per una donna che non vuole rinunciare allo stile e all’eleganza, per le donne di tutti i giorni, ci sono i tailleur pantalone, tinta unita, da indossare con colorate maglie a righe e gli abiti fantasia in chiffon di seta, da evitare i micro abiti in maglina, troppo adolescenziali e solo per le magrissime.
I capi sono realizzati in tessuti preziosi: sete, damaschi e broccati. I colori sono puri ed essenziali come oro pallido, talco, crema e terra mixati da grafiche sofisticate che ne riprendono i toni.
Le scarpe hanno tacchi massicci, bianche per il giorno, nei colori caldi del rame e del bronzo per la sera.
Tra gli accessori da abbinare: cinture micro e macro con doppie fibbie in vernice o anaconda e borse che disegnano effetti geometrici e plastici.
I gioielli sono in vetro dicroico. Collane e bracciali trasparenti creano effetti perlati e iridescenti.
Una collezione che esalta la positività e il dinamismo tra volumi architettonici e tagli essenziali.