Cala il sipario su Mipel, Mifur e Mido 2009
Si chiude la quattro giorni espositiva di Mipel, Mifur e Mido – rispettivamente giunte alla 95esima, 14esima e 39sima edizione – ed è tempo di bilanci. Un calo di affluenza (soprattutto da parte dei Paesi stranieri) era prevedibile, in questo periodo di crisi che domina lo scenario mondiale ormai da qualche mese.
Il fatto che le tre Mostre fossero per la prima volta sotto lo stesso tetto, presso i Padiglioni di FieraMilano Rho, ha indubbiamente aiutato a ottenere risultati che permettono di far sperare per le prossime edizioni.
Più di 100.000 visitatori, infatti, sono passati tra i vari stand e il ritorno del Sol Levante è un segnale positivo.
“La manifestazione è stata in linea con le aspettative – ha dichiarato Giorgio Cannara, presidente Aimpes/Mipel. – Il gemellaggio con Mifur è stato assolutamente positivo ed è un peccato che sia iniziato proprio in questo infelice momento economico. Abbiamo risentito sicuramente tutti dell’attuale situazione generale, ma non dobbiamo dimenticare che Mipel è la fiera leader internazionale di borse, valigie e accessori, vetrina fondamentale per tutte le aziende del settore”.
Come ogni anno, anche questa edizione di Mifur è stata caratterizzata da due importanti eventi collaterali: la sfilata Itinera, che ha visto in passerella 15 collezioni a rappresentanza di tutto il comparto – insieme ad una selezione di visoni di Kopenhagen Fur – e la sfilata Remix, con l’omonimo Concorso Internazionale di IFTF – l’International Fur Trade Federation, che ha premiato i vincitori fra i 40 young designers provenienti da 17 paesi.
Presso gli stand di Mido sono state presentate in anteprima assoluta tutte le nuove tendenze moda e si sono potuti toccare con mano occhiali da sole e da vista, di ogni forma e materiale. Anche il padiglione dedicato alle lenti ha riscosso grande interesse: le lenti sono state protagoniste di spicco dell’esposizione e, più in generale, del mercato.
“Il bilancio dei visitatori è risultato migliore del previsto, sono stati quasi 42mila, con un calo contenuto al 9% circa rispetto al 2008”, afferma Dan Emanuel Levi, Vicepresidente Mido e Anfao. “Ma i segnali che vengono dal settore sono buoni. Siamo molto soddisfatti della crescita dei visitatori italiani, + 3%”.
Soddisfazione, dunque, tra gli addetti ai lavori dei Saloni della Pellicceria e della Pelle, della Pelletteria e degli Accessori e degli Occhiali: nonostante il periodo congiunturale sfavorevole sono riusciti a proporre al pubblico, per quattro giorni, un’offerta comunque prestigiosa.