CANNES: palma d’oro ai gioielli
Cannes 2018.
Esagerazioni, tulle in eccedenza, scollature e spacchi poco gradevoli, colori troppo banali, una corsa alle tonalità sgargianti per essere notate o classiche per essere ignorate. Si osa e si osa male. I tagli sartoriali sono troppo eccessivi e ostentati, le aderenze troppo fascianti, il vedo non vedo troppo vedo, insomma tutto “troppo”. La seduzione di un abito è altra cosa.
Si ripete il rosso degli Oscar ( guarda l’artico Red Carpet Red Passion), ma l’allure è molto meno poetica, non degna di nota; il black, o è troppo minimal o è troppo pomposo, perfino la splendida Penelope Cruz con il suo seducente pizzo “riciclato” Chanel ci trasmette delle sovrapposizioni un po’ evanescenti e marcate; i bianchi sono spenti e i rosa un po’ oltre la misura, anche quello maman di Chiara Ferragni by Alberta Ferretti non ci fa impazzire.
Unica nota fresca e graziosa in un mare di ovvie banalità sartoriali, Cate Blanchett che sceglie il floral della giovane stilista greca Mary Katrantzou. Un bouquet floreale con stampe trompe l’oeil che ha reso armonioso un red carpet poco brillante. Il suo abito rigonfiato e bombato sul fondo come i petali di un anemone ci colpisce per l’idea, il volume, il design e la nota d’arte. Un mix tra Klimt e Manet azzeccato.
Quello che brilla di più a Cannes in questa settimana sono i gioielli ai quali va la nostra Palma d’oro. Preziosissimi, da mille e una notte, eleganti, raffinati, ultra glamour. I diamanti puri si sono rivelati in tutto il loro splendore naturale attraverso realizzazioni da lasciare senza fiato. Puri, eterei e preziosissimi. Le forme quest’anno sono particolarmente morbide e sensuali, molto femminili. Anche le linee più marcate e geometriche presentano nel design dei toni addolciti nelle curve, alternate in contrasto a spigolature più rigorose. Una combo di grande effetto come il collier di Bulgari indossato da un’altera Bella Hadid. Dai tagli fancy a quelli riflettenti brillanti, ma soprattutto al sofisticato taglio cabochon, la croisette è stata inondata da una pioggia di luci dalle sfaccettature e dai riflessi sgargianti, ma soprattutto da intensi e verdissimi smeraldi. Quest’anno il verde è il vero boom. Carico, deciso e ricercato, il berillio verde per eccellenza è la star che cattura gli sguardi. Basta soffermarsi sulla splendide costruzioni portate da Bianca Balti e Alessandra Ambrosio griffate de Grisogono. Magnifiche opere d’arte, vere queens.
Belli e assolutamente portabili anche per look più informali ma con un tocco di classe che non passa inosservato, i pendenti con gocce di rubino di Penelope Cruz by Swaroski e quelli con smeraldi cabochon di Chaumet indossati da Carey Mulligan, da copiare!
Ma il tocco fashion più estivo, più top e più scanzonato riguardo l’indosso ce lo regala ancora Cate Blanchett con le sue butterfly ring griffate Chopard. Saranno senz’altro l’outfit più stiloso e ricercato dalle fashioniste.
#farfalle!