Codici rinnovati per Krizia A/I 2014-15
Il cambio si nota subito; è ancora più evidente di altre recenti collezioni; ancora del nuovo collezione A/I 2013-14 di Krizia, certamente dovuto alla presenza di Debora Sinibaldi nel team creativo. Ci sono tutti i codici, gli stilemi che da sempre hanno definito lo stile personalissimo di Mariuccia Mandelli, quella femminilità androgina, fredda, distaccata, eppur sexy; il plissè con cui costruiva volumi e nuove geometrie; la pelle, la maglieria e l’icona distintiva del marchio, la pantera stampata ossessivamente su tessuti e maglieria.
Cosa ci è mancato? L’audacia, a volte trasgressiva di Krizia che le consentivano di creare geometrie nuove; quella capacità di costruire volumi che mutavano la silhouette ad ogni stagione, la capacità di trattare le pelli, di colorarle, il verde Krizia.
Prendiamo quindi la collezione per ciò che ha dato: un’ immagine femminile quotidiana e reale, non uno stereotipo; una donna misurata, elegante senza ostentazione, che veste il corpo senza esibirlo; sensuale, ma non sexy. Una collezione senza eccessi, dalla linea pulita, fluida, scivolata sul corpo specialmente negli abiti di seta lunghi, alla caviglia, stampati; nei tailleur dai pantaloni skinny o nella tuta nera di jersey. I materiali fasciano il corpo, anche il plissè presentissimo, è privo di volume, piatto, quasi un disegno,come nella gonna tagliata in sbieco che avvolge la figura, o ammorbidisce ancora di più la figura come nei pantaloni a vita bassa nero portati con maglieria leggerissima con il muso della pantera stampata tono su tono o nella tuta nera smanicata. Talvolta il pissè è solo un inserto, talvolta è la nota sorprendente, verticale o orizzontale nelle maniche, del trench doppio petto. La pelle è plissettata, accostata a gonna con plissè piatto e anche le coste della maglieria simulano il plissè. La maglieria è leggera da portare su pantaloni a pelle. I volumi sono dati dalla pellicceria a volte mescolata con marabut, doppiata con mohair; sui tessuti sottili sono i ricami fitti di canutiglie e piastrine rettangolari a dare spessore.
I colori vanno dal tutto nero prevalente, al tutto bianco, ottanio, ruggine, grigio, oro, ma anche giochi di bianco nero o nero ruggine nelle stampe. Le stampe anche tono su tono, come nella tuta di raso completa da una corta stola sempre grigia, prediligono rappresentare la pantera.