Convivio 2012: evento solidale o mondano?
Dall’8 al 12 giugno si è svolta a Fieramilanocity l’undicesima edizione della mostra mercato biennale Convivio che, dal 1992, raccoglie fondi per la lotta contro l’Aids. Grazie alla generosità delle grandi firme della moda, anche quest’anno Convivio ha raccolto oltre 2 milioni di euro che verranno interamente devoluti alla ricerca ( tranne 70.000 € destinati ai terremotati dell’Emilia Romagna grazie alle vendite del reparto vintage). Le case di moda infatti hanno messo a disposizione della manifestazione capi della propria collezione che, per l’eccezionale evento, erano tutti in vendita al pubblico al 50% di sconto.
Nei padiglioni del complesso espositivo è stato possibile fare shopping socialmente responsabile acquistando capi di grandi brands: Armani, Dolce e Gabbana, Valentino, Fendi, Prada, Stefanel, Tod’s, Moschino, Missoni, Versace, Tucano, Breil, Gucci, Cavalli e molti altri. In vetrina tra un marchio e l’altro non è mancata nemmeno l’arte: fondazioni e privati hanno donato opere che sono poi state vendute a prezzi da vero affare. Ad impreziosire l’evento anche l’iniziativa degli studenti dell’Istituto europeo di design (Ied) che hanno realizzato 1000 borse in tela per contribuire alla raccolta fondi.
L’intento positivo e lo spirito solidale di Convivio sono però stati adombrati dalla corsa allo shopping scontato: per la maggioranza della gente comune l’importante era riuscire nell’affare vantaggioso, mentre lo scopo benefico è passato decisamente in secondo piano. Oltretutto i veri affari ci sono stati solo la serata inaugurale a favore esclusivo dei Vips, gli altri “comuni “ hanno potuto scegliere solo quando la merce migliore non era già più disponibile.
La maggior parte degli stand era semi-vuota di merce già il primo giorno, alcune marche non hanno avuto sufficiente ricambio e hanno chiuso in anticipo dopo soli due giorni di vendite, non tutti i capi erano di collezioni recenti, alcune borse erano segnate e altri prodotti sembravano fallati. I banchetti delle maison più fornite nascondevano un trucco: prezzi di partenza talmente alti che, anche con il 50% di sconto, poco si avvinavano alle possibilità delle tasche dei compratori.
Gli stand più affollati sono stati infatti quelli dei marchi “minori”, forse proprio per il prezzo di partenza accessibile. Guess, Camomilla, bracciali Caco design, i vari marchi bimbi e soprattutto i banchetti beauty -come Mac o Chanel- hanno vantato le più lunghe file di attesa.
Le uniche vere opportunità di acquistare a prezzi super scontati ci sono state l’ultimo giorno. Le poche cose rimaste sono state ulteriormente ribassate per gli attenti visitatori che come mandrie si spostavano da uno stand all’altro dopo l’annuncio all’altoparlante dello sconto “pazzesco”.
Come sempre l’evento, oltre che per i prezzi al ribasso, è trascinato dalla forza e dalla presenza dei volti noti. Durante la serata inaugurale erano quasi cento i tavoli allestiti alla cena di gala; bellissimo l’allestimento del banchetto, dove ogni tavolo era apparecchiato con un tema diverso. I tanti vip presenti hanno lasciato il loro segno (l’autografo) su t-shirt bianche o nere riportanti le scritte “Sono un uomo attento al prossimo” e “Sono una donna socialmente impegnata” che sono poi state vendute e hanno contribuito alla raccolta fondi.
Convivio è una lodevole iniziativa ormai collaudata da anni e anche questa volta ha raccolto una cospicua somma che aiuterà molti, ma la speranza è che diventi un po’ meno evento mondano e un po’ più evento solidale.