Da Lesley Luxory Vintage a Milano. Una boutique, un atelier, uno showroom, un salotto e …..
Lesley Luxory Vintage. Entrando, penso subito: com’è charmant questo posto. Locali ampi con abiti appesi ben suddivisi cromaticamente. Parquet color miele e design contemporaneo ben giostrato su una struttura architettonica dal sapore un po’ retrò come quello del palazzo di Via San Nicolao 3A che ospita l’atelier.
Finestre alte, poltrone di design in pelle invecchiata, mobilio vintage, riviste di moda dove puoi tenerti aggiornata sugli ultimi trend e accessori da far sgranare gli occhi.
Ovunque ti giri ti trovi circondata da borse meravigliose, decolletè che compreresti anche se non c’è il tuo numero, cappottini sciccosissimi, cinture modaiole e bracciali haute couture.
Avete in mente alcune di quelle frasi iconiche del libro I Love shopping di Sophie Kinsella, opera magistrale della letteratura chick lit? Ecco, qui se ne sente tutto il profumo inebriante di chi vuole entrare nel mondo dello strappo alla regola.
Dobbiamo ammetterlo, ancora oggi nel progresso del fast fashion, la griffe intriga. E se l’inaccessibile diventa accessibile …..
Con Lesley ci troviamo di fronte ad un second-hand dal significato anacronistico e decisamente fuori dal comune. “Un riciclo etico di lusso” come ama definirlo la sua ideatrice. Si, perché si tratta di capi usati pochissime volte, addirittura mai, e non più “vintage” di tre anni.
Grazie ad una folta rete di amiche Lesley riesce ad ottenere cose che neppure le più importanti influencer riuscirebbero ad ottenere direttamente dalle Maison più conosciute, e a proporli a prezzi molto più accessibili.
E allora, non si può non dare un’occhiata.
L’accoglienza nello shoowroom è di quelle che non ti aspetti. Niente upper class imbarazzante come si potrebbe immaginare in un posto così.
Lesley Venditti è un’ottima padrona di casa, effervescente, dinamica, determinata. Ha una personalità forte ed il suo entusiasmo contagioso lo trasmette senza neppure parlare, basta osservarla quando si muove tra le “sue stanze”.
La cosa più bella ed interessante è trovarsi di fronte a pezzi della storia della moda, considerando il valore culturale di un capo firmato Dior, Louis Vuitton o Givenchy, e poterli “prendere”.
Capi preloved che riacquistano vivacità nell’entusiasmo di chi se ne appropria e che può sperimentare varie contaminazioni fashion oltre che affinare anche il proprio gusto, grazie ai consigli dello staff di Lesley, delle persone, devo proprio dirlo, davvero squisite.
Capi ed accessori desiderabili e desiderati tutti a portata di mano. Insomma il Diavolo qui non veste solo Prada ma anche Chanel, Missoni, Gucci, Hermes, Fendi.
Costruirsi un nuovo guardaroba unico e contemporaneo con pezzi iconici indossati secondo la propria maniera è un’ esperienza davvero emozionale, altro che shopping on line!
Abbinare una classica Cèline con uno spavaldo Etro, un acceso Miu Miu con un romantico Valentino è un lusso tutto da provare.
Dulcis in fundo …. Un pizzico di novità.
In un clima godibilissimo e salottiero come tra vecchie amiche, magari pure con una tazzina di caffè da gustare, si può anche scegliere un capo nuovo e inedito. Dennj Malagutti, anima creativa del Lesley Luxory Vintage Milano realizza in esclusiva alcuni suoi capi appositamente pensati e concepiti secondo l’upcycling, ossia il riciclo creativo. Un’idea interessante ed eco quella di utilizzare degli “scarti” di sartoria ricreando un qualcosa di originale da indossare.
Un riadattamento da capsule collection quello di Dennj che affina la tecnica del taglio con estro immaginativo sulla vaporosità ad esempio del taffetà o la corposità dell’ecopelle. Le strutture e le forme realizzate sono avant-garde ma estremamente versatili e trovano anche un’affascinate destinazione e collocazione sugli appendini insieme alle grandi firme.
Il concetto del riuso qui da Lesley ci sta alla perfezione e le idee non mancano.
Entrando in Via San Nicolao al 3A abbiamo scoperto un’identità fashion che si amalgama perfettamente tra il vintage e la contemporaneità senza sfilacciarsi o interrompersi nel buon gusto e dove viene proprio voglia di appropriarsi della mitica frase di Kerrie Bradshaw alias Sarah Jessica Parker in Sex and The City:
“I miei soldi li voglio là dove li posso vedere: tutti appesi nel mio armadio”.
Foto:
· 1. Dennj Malaguti – Collezione autunno-inverno 19-20
· 2. Dennj Malaguti – Collezione autunno-inverno 19-20
· 3. Dennj Malaguti – Collezione autunno-inverno 19-20