Eleventy P/E 2022. “Di cosa ha bisogno la donna oggi?”
Di cosa hanno veramente bisogno le donne, si chiede Marco Baldassari, direttore creativo di Eleventy. È una ottima domanda che qualsiasi creativo dovrebbe porsi prima di affrontare le fatiche di mettere a punto una nuova collezione. Dimostra certamente un atteggiamento empatico, di volersi immedesimare con i desideri e le necessità della donna di oggi che vuole buttarsi alle spalle i problemi del lungo isolamento della pandemia ma non vuole tralasciare ciò che ha imparato. Si tratta inoltre di un atteggiamento estremamente pratico: solo intercettando ciò che è utile alle clienti, oltre che “bello e ben fatto”, la collezione avrà pieno successo.
Venderà tutta la collezione p/e 2022? Pensiamo di sì, perché ad ogni stagione Eleventy si fa più accurata, si impreziosisce, senza venir meno al concetto di lusso smart – “il lusso non si urla, ma si nota” – e allo stile disinvolto, perché in casa Eleventy lo stile e l’eleganza non si “vedono” bensì si “percepiscono”. Note tutte che definiscono la cifra stilistica del brand che tende ad approdare a un total look coerente nell’insieme.
Marco Baldassarri ha in mente donne concrete.
Quella con una personalità molto definita che si fa notare per lo stile sobrio, che preferisce i toni neutri, chic anche nei momenti informali, per questo sceglie un brand che si distingue perché veste la quotidianità; non disdegna un tocco di modernità per il tempo libero e si concede felpe e pantaloni con le bande laterali non banali, che diventano delle strisce luminose o preferisce un morbido pantalone bianco a righe beige portato con giovanile bomber sempre sui toni del beige. Adatto a lei, al suo stile chic, lo spolverino chimono stampato con frange e quello reso prezioso dalla tessitura jacquard con vari filati. La maglieria richiama l’attenzione per la sua vestibilità tanto nei cardigan come negli abiti lunghi.
Ma ecco che altri capi ci portano verso figure femminili più giovani, con una eleganza più easy, che amano portare una camicia di seta stampata in tenui toni del giallo come fossero pennellate di colore; o bianca di popelin con una gonna con ramage di fiori in blu o in marrone con una cintura che segna il punto vita; un moderno chemisier con una intricata stampa di fiori e figure geometriche nel blu delle antiche ceramiche o nel neutro beige. Giovanile e ispirata alle immagini dell’età del jazz del “Grande Gatsby” la gonna plissé alla caviglia a pieghe soleil arricchite da ritocchi a contrasto dipinti a mano. Una donna che vorrà arricchire il suo guardaroba con l’abitino sangallo dal disegno sofisticato ed anche qualche capo di maglieria, cardigan o abito lungo dall’intensa tonalità caffè, le mules intrecciate o moderne scarpe da tennis.
Una collezione che ha il pregio di essere composta da pezzi intercambiabili tra di loro, che possono abbinarsi in modo diverso ed essere adatti per il giorno, il tempo libero ed anche per situazioni formali: una lezione di circolarità -ci ricorda Eleventy- per non sprecare ciò che possediamo come abbiamo appreso a fare durante la pandemia.