Gattinoni: uno sguardo al futuro
Lo spazio polifunzionale del museo MACRO Testaccio di Roma, ha ospitato giovedì 7 la presentazione della collezione di haute couture disegnata per l’Autunno-Inverno 2011/2012 da Guillermo Mariotto per Gattinoni. «Una dedica all’arte e agli artisti (“¦) – ha spiegato il direttore creativo della storica maison romana – Perché è proprio nei momenti di crisi che ci si rivolge allo spirito, alla religione, alla bellezza. E la creatività è appagante, gratificante, spesso persino compiacente». Le creazioni portate da Mariotto sulla passerella di AltaRoma, suggeriscono riflessioni estetiche contrastanti, raccontando diverse pulsioni che convivono nella vita e nell’arte. Alcuni abiti danno vita a costruzioni articolate, arricchite da volute e tornanti, linee esuberanti esasperano l’uso abituale delle stoffe e dei materiali, ricordando opere futuribili; altre creazioni come gli abiti-peplo, suggeriscono una riedizione fashion e contemporanea dell’arte classica e della statuaria antica. Immagini iconiche e visioni attinte dall’universo scultoreo di Tony Cragg, dai graffiti in 3D di Peeta, dalle foto e dagli ideogrammi di Roland Hicks, vogliono riaffermare l’importanza dell’arte della couture come espressione fondamentale dell’eccellenza italiana.