Gentleman raffinati in abiti sportivi
L’attività motoria è senza dubbio un mezzo di miglioramento per l’uomo: se il corpo sta bene anche la mente ne trova giovamento; per questo quando il rigore della routine lavorativa o la formalità di alcune serate non ce lo impongono, è bello potersi distrarre facendo sport o anche solo vestirsi comodi come più ci piace. L’abbigliamento atletico non è però identificabile, come molti credono, solo con il tutone abbinato alle calze di spugna bianche, trasandato e poco chic, si può essere ben vestiti anche con capi sportivi.
Lo sportswear è nato ufficialmente in America nel secolo scorso, quando il vestiario dell’attività sportiva agonistica veniva disegnato più che altro per rendere maggiormente partecipi gli spettatori delle stesse emozioni degli atleti in campo. Ora numerosi stilisti affiancano alla linea classica da lavoro quella più sportiva per il tempo libero, dando libero sfogo a tessuti, colori e materiali.
Si può essere gentleman raffinati anche indossando capi sportivi, qualche spunto da cui trarre ispirazione:
Stile boscaiolo
L’inverno è alle porte e il grande freddo ispira la moda, il look da boscaiolo si evolve e dal Canada arriva fino alle passerelle. Alcuni brand interpretano in chiave contemporanea questo stile, contagiati dai capi indossati dalla gioventù del luogo; così gli uomini che cercano un po’ d’avventura avranno un perfetto equipaggiamento per esplorare la giungla urbana ben protetti dal freddo con capi caldi e comodi.
Camicie rigorosamente in flanella, felpe, cardigan e maglie pesanti, jeans demin resistenti e montgomery, per un perfetto abbigliamento da taglialegna che fa tendenza. Le fantasie predominanti sono i quadrati di ogni tipo, mini e maxi check in tutte le tinte – dai consueti rossi e blu ai più stravaganti arancioni, fino ai verdoni e ai grigi – sono la stampa iconica del look canadese. I piedi saranno ovviamente protetti in caldi scarponcini di pelle marrone, stringati e coprenti la caviglia, magari bordati di pelo.
Stile hunting
Un classico nel guardaroba maschile è qualche capo in tweed o in velluto per un look hunting. L’attività della caccia presta particolare attenzione all’etichetta e al modo di vestire, per questo le collezioni che s’ispirano a quest’attività venatoria portano in passerella un abbigliamento impeccabile e rigoroso.
Blazer di tweed e gilet obbligatori, che fanno intravedere camicie bianche o celesti, sono abbinati a pantaloni in fustagno o velluto alla zuava e sono coperti da giacconi trapuntati di tessuto tecnico e nylon, ai piedi stivali di cuoio tirato a lucido. I colori sono quelli della terra, delle rocce, degli alberi: dal marrone terra di Siena bruciata al sabbia, dall’ecrù al color daino, dal cachi al terracotta, poi verde bosco, grigio cenere e qualche tocco di rosso fuoco.
Stile Himalaya
Per i freddi ancora più intensi non bastano le flanelle da boscaiolo e i velluti del cacciatore, l’uomo sportivo che vuole mettere alla prova il proprio fisico arrampicandosi sulle vette delle montagne sceglierà e vorrà coprirsi con i piumini. Il desiderio di natura s’innalza man mano che ci si alza verso questi splendidi luoghi di contemplazione e la moda che s’ispira all’abbigliamento d’alta quota “sfodera” capi caldi ed avvolgenti. Da un lato la natura imprime i suoi colori, sulle camicie di flanella, sui montoni e sulle grosse maglie di lana a disegni geometrici; dall’altro il richiamo della neve e delle rocce si esprime in questo stile di abbigliamento nei gilet di nylon imbottito e nei piumini dai colori fluo tipici degli sciatori (tinte accese come l’arancione, il rosso e il verde sono predominanti). Qualche tocco di pelliccia, le scarpe da trekking giuste e degli occhiali a mascherina colorati completano il look perfetto per scalare perfino l’Himalaya.
Questi look puntano tutti alla comodità, alla qualità dei tessuti per ottimizzare le prestazioni sportive ma non tralasciano certo l’estetica e soprattutto sanno rendere l’uomo perfettamente fine e accurato anche in abbigliamento sportivo.